Zero minuti sul rettangolo di gioco, nessuna convocazione con la prima squadra. Eppure, attorno alla figura di Thomas Heurtaux si è creato un alone di mistero. Il difensore, arrivato sul gong del mercato estivo e individuato come elemento più forte per il reparto arretrato, non ha ancora indossato la maglia della Salernitana. Una lontananza dal rettangolo verde dovuta agli infortuni. Stop fisici enigmatici e incomprensibili. Il francese, approdato in granata già in condizione precaria, è rimasto nuovamente fermo ai box. Gettando nello sconforto tutto l'ambiente e Gian Piero Ventura, orfano di pedine importanti soprattutto in retroguardia. A pochi giorni dalla sfida interna contro il Perugia, l'ex Udinese ha accusato un altro problema muscolare. Lo staff medico, dunque, dovrà valutare l'entità dell'infortunio e definire i tempi di recupero. La sensazione è che Heurtaux sia costretto a rimandare l'esordio con la Bersagliera ancora una volta. E il rientro potrebbe esser rinviato ai prossimi mesi. Una situazione non certo chiara. Il classe 1988, a fine settembre, riportò una lesione muscolare del semitendinoso destro: in quell'occasione, il centrale alzò bandiera bianca per la trasferta di Livorno. Il recupero e poi l'ennesima ricaduta. Servirà ulteriore tempo prima di apprezzare Heurtaux con la casacca del Cavalluccio. Al suo rientro, il trainer ligure dovrà giudicarne la forma. Ma il quesito logico che il tifoso si pone è: quanto sarà utile il giocatore a campionato ampiamente iniziato? Soltanto le qualità tecniche e l'esperienza potranno capovolgere il terribile impatto di Thomas in granata.