Torregrossa, Cerri, Donnarumma: a caccia di prime punte per allestire le due torri
Castori vorrebbe puntare su di un disegno tattico che sfrutti i due terminali offensivi
Tre nomi per poter rinforzare il reparto della Salernitana secondo la formula dell'attacco con "due torri".
Due elementi complementari: uno che sia più fisso in area di rigore, l'altro bravo a portare via l'uomo e a creare gli spazi per colpire a sangue freddo, ottimizzando le occasioni da rete di una squadra (tutta ancora nei soli pensieri del trainer) che, secondo il "castori pensiero", dovrà essere brava a distruggere il gioco altrui e massimizzare le poche occasioni create.
Tre i nomi anzi i cognomi sul taccuino di un mercato che è fortemente limitato dal limite di budget, dovendosi muovere su formule varie per posticipare l'onerosità dell'acquisto
La Salernitana si muove sul mercato degli svincolati o sulla base dei "pagherò" in attesa che giungano buone nuove dal trustee
Ed allora i "rapporti" con alcuni procuratori potrebbero farla da salvagente per mettere a disposizione del tecnico di San Severino Marche qualche elemento di qualità, in grado di supportare il peso della massima serie.
Tra questi c'è Alberto Cerri: fisico da corazziere, Nazionale Under 21, ma fortemente condizionato da una miriade di infortuni.
L'unico raggio di sole in quel di Perugia dove fece faville in coppia con Samuel Di Carmine: pista subito fatta tramontare da mister Castori
Le qualità del giocatore non si discutono, se riuscisse a trovare la continuità di rendimento, Salerno potrebbe aiutarlo ad esplodere definitivamente così come fatto in passato: la storia è maestra di vita all'ombra dell'Arechi (Di vaio, Gattuso e Vannucchi, ma non solo insegnano).
Sull'ex calciatore della Juventus, di proprietà del Cagliari, si sono fiondate anche l'Udinese ed il Como.
Il vis a vis riguarda proprio i friuliani ed i campani con quest'utlimi che sembrano aver raggiunto un accordo per ottenere il calciatore in prestito per un anno
Per Torregrossa, invece, altro giocatore bravo a far segnare e sempre implacabile sotto l'area di rigore- seppur contrassegnato da una serie di infortuni a catena - il discorso è solo avviato con il Brescia, società con la quale la Salernitana sta discutendo anche per il centrocampista Ndoj e l'ex Alfredo Donnarumma.
Nel piccolo mare dei prestiti o degli svincolati, al momento, tali nomi rappresentano l'optimum per una squadra ancora tutta da costruire seppur già in ritiro.
In attesa di un progetto sportivo serio e di una nuova proprietà, bisogna saper ridurre al minimo i danni sperando che la tanto sofferta transizione societaria giunga nel più breve possibile.