Il 1° Memorial “Pasquale Cuffaro” in scena a Pellezzano, una giornata all’insegna dello sport e dei valori umani
Ricordando un grande uomo attraverso il calcio giovanile

Sabato 31 maggio 2025, alle ore 15:00, lo Stadio “Andrea Bolognese” di Capezzano – frazione di Pellezzano (SA) – si trasformerà in un palcoscenico speciale per celebrare il ricordo del Prof. Pasquale Cuffaro, figura di spicco nel mondo sportivo e culturale locale. A un anno dalla sua scomparsa, la Polisportiva Nikè Pellezzano ha deciso di dedicargli un quadrangolare di calcio giovanile, coinvolgendo le nuove generazioni nello spirito che ha sempre animato la sua instancabile attività.
L’evento, patrocinato dal CONI Campania e dalla Scuola Regionale dello Sport, vedrà protagoniste quattro società calcistiche della categoria 2011: CUS Salerno, ASD Giuseppe Gallozzi, ASD Soccer Friends e la padrona di casa, Polisportiva Nikè. Una sfida senza classifica, pensata per onorare i valori più autentici dello sport: rispetto, condivisione e crescita personale.
Pasquale Cuffaro è stato molto più di un educatore e promotore sportivo. Era un punto di riferimento per intere generazioni, un uomo capace di trasmettere ai giovani la forza della disciplina, l’importanza della perseveranza e il valore umano del confronto. Il Memorial rappresenta quindi non solo un momento sportivo, ma anche un’occasione per custodire e tramandare la sua eredità morale.
Alla manifestazione prenderanno parte numerose autorità del mondo sportivo e istituzionale. Sono attesi il Prof. Sergio Roncelli, Presidente del CONI Campania, il Prof. Antonino Chieffo, Direttore Scientifico della Scuola dello Sport CONI Campania, e la Prof.ssa Paola Berardino, membro della Giunta Regionale CONI. Per il Comune di Pellezzano interverranno il Sindaco, dott. Francesco Morra, e l’Assessore allo Sport, dott. Michele Murino. A fare da cornice all’evento, ci saranno i familiari del Professore, i suoi amici, ex colleghi ed ex allievi, pronti a ricordarlo con affetto e gratitudine.
Al termine del torneo, tutti i partecipanti saranno premiati. Non ci saranno vincitori né vinti: l’obiettivo è quello di celebrare un modo di intendere lo sport come strumento di unione e formazione, nel solco dell’esempio lasciato da Cuffaro.
Un pomeriggio di emozioni e memoria, con lo sguardo rivolto al futuro: il miglior modo per dire grazie a chi ha dedicato la propria vita a costruire ponti tra sport, scuola e società.