Al termine della sfida tra Salernitana e Atalanta, l'allenatore granata, Paulo Sousa, è intervenuto in conferenza stampa. Ecco i temi trattati.

"Noi costruiamo tutti i giorni, non solo nell'ultimo periodo. Prima la salvezza, poi il resto. Dobbiamo continuare a dare mentalità per trasformare il nostro gioco. Abbiamo raccolto tanti buoni risultati e questo ovviamente ti dà fiducia. Non è facile anche quando hai un numero di calciatori che riesci a continuare a coinvolgere nelle partite. Nel primo tempo l'Atalanta ci ha creato tantissime difficoltà. Zapata ha gestito la profondità e non siamo stati noi e i trequartisti lavoravano bene sui nostri centrocampisti. Questo ci ha fatto abbassare tantissimo. Daniliuc ha fatto un secondo tempo strepitoso, anche Pirola e Lovato. I nostri centrocampisti sono migliorati nella costruzione e così via. Mazzocchi a un certo punto ha abbassato il ritmo e abbiamo pensato di mettere dentro Kastanos, migliorando il nostro palleggio e ampliando le difficoltà alla squadra di Gasperini. Candreva è pazzesco e alla fine siamo riusciti, dopo due opportunità chiare per fare gol, a passare in vantaggio e vincere la partita".

"Per la prossima stagione abbiamo tantissime idee chiare. Questo risultato ci permette di costriuire in maniera più veloce sul futuro. Abbiamo le idee chiare su dove fare il ritiro e su quali avversari affrontare per prepararci al meglio. L'aritmetica della salvezza ancora non è stata raggiunta, ma una squadra che gioca così non mi fa preoccupare affatto".

"Noi vogliamo vedere più spesso il nostro presidente e la sua presenza è fondamentale. Io glie lo ripeto sempre. Questa squadra e questa città hanno bisogno di lui e deve essere più presente. Lui ci ha fatto i complimenti a tutti, nessuno escluso. Tutti i componenti della rosa sono importantissimi per raggiungere un determinato risultato. Noi vogliamo crescere e lavoriamo per vincere. Vogliamo costruire una mentalità vincente e vogliamo emulare quelle realtà che lavorano da anni attorno a queste idee vincenti e consolidate. Noi vogliamo costruire una struttura che pensi non in piccolo ma in grande".

"L'unica cosa che non mi è piaciuta oggi è stata la pioggia. Io pensavo di arrivare a Salerno e trovare sempre sole, invece siamo ancora in inverno. Oltre gli scherzi, oggi mi è piaciuto vedere due squadre affrontarsi e lottare per vincere una contro l'altra. L'Atalanta ha una qualità immensa, Gasperini è un ottimo allenatore e parliamo di una realtà che lotta continuamente per arrivare nelle zone alte della classifica. Batterli per me è un onore".

"L'anno prossimo vogliamo costruire una rosa ambiziosa per competere per poter vincere tutte le partite sia in casa che fuori. Ovviamente dobbiamo essere realisti, io chiedo semplicemente una rosa adeguata per affrontare chiunque. Io credo al progetto del presidente. Questo posso dirvi".

"Non dobbiamo dimenticare che siamo al secondo anno consecutivo in Serie A, ci stiamo avvicinando al terzo. Dobbiamo dare continuità e realisti. Io credo che la città e questi tifosi meritano tanto. La passione del presidente è cojnvolgente e sicuramente farà crescere questa società. Questo mi aspetto dal progetto di Iervolino. Ci sono tutte le premesse per alzare il livello. Dobbiamo fare molta attenzione, la gestione delle aspettative sono importanti. Dobbiamo comunicare bene, lo dico soprattutto alla stampa. Dobbiamo crescere tutti insieme. Il valore dei calciatori adesso sta crescendo e il potenziale è sempre più grande".