Andrea Fortunato e quel legame tra Salerno e Juventus: il calciatore nato a Salerno nel 1971 iniziò a dare i primi calci al pallone nelle giovanili della “Giovane Salerno”.Andrea Fortunato nella sua carriera ha vestito le maglie di Como, Genoa, Pisa e Juventus: per chi lo ha visto giocare, era davvero un bel talento, tant'è che lo aveva ben capito il buon Giovanni Trapattoni, che lo volle a tutti i costi alla Juventus, in qualità di terzino sinistro prelevandolo nell'estate 1993 dal Genoa. E "Trap" lo fece diventare subito titolare inamovibile, con 27 presenze e anche una rete. La sua unica rete in bianconero: a Roma, contro la Lazio, quella della "bandiera", vista la sconfitta 3-1. Ma Andrea era qualcosa in più, non era solo ed esclusivamente un calciatore forte, era una brava persona, dall'animo buono e gentile, era bravo anche nello studio, e la laurea in ragioneria lo certifica. Poi un lento declino, una stanchezza pressoché perenne. La causa? Una brutta malattia nota come leucemia linfoide acuta. Andrea iniziò le cure. I medici del "Silvestrini" di Perugia provarono in ogni modo a salvare il calciatore, che tornò ad allenarsi durante la riabilitazione. Poi, una polmonite che lo ha colpito a causa delle difese immunitarie basse, lo strappò alla vita a soli 23 anni, lasciando un vuoto incolmabile nelle vite dei genitori, parenti, colleghi ed appassionati di calcio. Ciao Andrea, angelo della fascia sinistra.