Dia

Vendere, abbattere i costi, rispettando l'indice di liquidità per poi provare a rinforzare la rosa.

La Salernitana chiamata a restare in galleggiamento, attaccata ad una distanza non siderale dalla zona salvezza, arriverà alla campagna trasferimenti di Gennaio con la necessità di far fronte ai parametri costi-ricavi del bilancio da contemperare con il rafforzamento dell'organico in tutti e tre i reparti.

L'assenza di Lassana Coulibaly e di Dia che partiranno per la Coppa D'Africa con le rispettive Nazionali, aprirà un solco difficilmente colmabili.

La Salernitana che dalla prima campagna trasferimenti di matrice Iervoliniana, paga un esborso economico esorbitante (allo stato attuale residuato in ben 25 milioni di passivo), dovrà fare di necessità virtù ottemperando all'obbligo di cedere calciatori in esubero per poi provare ad ingaggiare, anche attraverso la formula del prestito (abiurata a Giugno) per conferire a mister Inzaghi i giusti rinforzi.

L'impresa non sarà facile data la posizione di classifica e le contingenze economiche: più di tutti occorrerà verificare la posizione dell'attaccante senegalese Dia: patron Iervolino d'accordo con il giocatore ha fissato una nuova clausola per la cessione a 20 milioni (sia per le squadre europee che extraeuropee) valida fino al prossimo 19 Gennaio.

Dal primo giorno del nuovo anno, la Salernitana, tuttavia avrà bisogno di rinforzi soprattutto per l'assenza prolungata di due dei giocatori più forti in rosa.

Ed allora, De Sanctis, potrebbe provvedere immediatamente ad ingaggiare un vice Lassana coulibaly, magari traendo spunto dal mercato Francese o Spagnolo, tra le squadre di metà classifica che abbiano necessità di far giocare alcuni elementi in esubero.

In tal senso servirà un calciatore pronto all'uso, volenteroso di mettersi in discussione, di giocare e sfruttare i sei mesi a Salerno per restare nel giro della massima competizione italiana nell'anno che porta direttamente alla fase finale degli Europei 2024.

In difesa, invero, manca un'alternativa a Bradaric, ma il dirigente granata mostra di avere grande fiducia nel trio Lovato, Pirola e Daniluc, sulla scorta della prestazione offerta nella gara interna con l'Atalanta disputata e vinta con merito nella stagione scorsa.

Il direttore sportivo granata ha molta fiducia nei tre elementi che compongono il reparto difensivo e che, invero, Inzaghi, non sempre inserisce nella formazione con soluzione di continuità.

La fiducia nelle qualità di tali giocatori spingerebbe De Sanctis a guardare altrove per rinforzare l'organico.

Detto del centrocampo e della necessità imminente di ingaggiare un vice Lassana, per l'attacco molto dipenderà dalle possibili cessioni degli esuberi onerosi:Simy, Botheim su tutti.

Il nigeriano potrebbe sfruttare il periodo di reinserimento in rosa voluto da Inzaghi per trovare continuità e convincere la proprietà che, in fondo, l'attaccante utile e più prolifico possa trovarsi già in rosa.

Tutto ruoterà, inevitabilmente, intorno alla cessione di Dia che dopo il 19 di Gennaio potrà essere ceduto sulla scorta di trattative impostate su canoni differenti (soldi e cartellini di altri elementi utili).

In caso di mancata uscita del bomber granata, difficilmente sarà possibile procedere ad un ingaggio in entrata nel medesimo reparto

La priorità sarà sempre e comunque, cedere per poi acquistare:come a Giugno, bilancio docet!!!