Breda, un vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro
Una squadra troppo timorosa, così si rischia di non salvarsi.

Quella di ieri sera, doveva essere una gara da cercare di vincere in tutti i modi, non solo per l'atteggiamento psicologico, dopo la vittoria casalinga contro il Modena, ma soprattutto tattica
I granata in verità hanno approcciato bene l'incontro, marcando in pressing alto sui portatori di palla del Bari, portando la squadra più alta. Tutto questo però non ha nascosto i limiti tecnici non tanto dei calciatori, ma soprattutto di Roberto Breda che, ancora una volta si ostina a non voler attaccare, sperando in un'azione fortunosa.
Verde ieri sera è stato al di sotto delle aspettative, mentre Cerri, troppo isolato e soprattutto portato sino al limite del centrocampo a recuperare palla, ha dato poca sostanza all'attacco. Ed ecco alla fine un pareggio che, vista la gara di ieri, osando di più si poteva forse anche vincere.
30 punti in 30 partite, il “bottino” dei granata, troppo pochi, per chi si deve salvare, quando mancano 8 giornate al termine del campionato e la Salernitana adesso ha la necessità di fare bottino pieno nelle gare casalinghe.
L'auspicio è che Breda, da vaso di coccio diventi caso di ferro e dia quell' impulso che faccia cambiare marcia ai granata, approfittando anche della sosta del campionato.
Sveglia caro Roberto, non c'è più tempo per i difensivismi e le paure.