Domenica bestiale... non solo per il caldo

Per una giornata intera le voci sulla bocciatura del Trust hanno, da subito, accelerato i battiti dei tifosi da più di un mese e mezzo in ansia per le sorti della beneamata.

Dapprima la corsa contro il tempo per il deposito del Trust, di poi l'ansia per il buon esito dello stesso, definito "bizantino" per linguaggio ed alquanto complesso dai legali della Figc.

Tra lunedì e Martedì ci sarà il responso: il nulla osta all'iscrizione alla massima serie non può che passare dall'accettazione del Trust da parte della FIGC.

Quest'ultima potrebbe chiedere alla Salernitana di apportare delle modifiche affinchè risulti essere il più congruo possibile ai paletti volti ad affermare la schermatura dei precedenti proprietari da parte di organi terzi.

"Ne abbiamo sentite di tutti i colori, fino ad ora- fanno sapere dall'ufficio comunicazione della Figc- attendiamo il responso dei nostri avvocati. Lavorano per dare delle risposte. La situazione è in divenire. Non si hanno certezze nè per il rigetto, nè per l'accoglimento del Trust. Di certo si potrà lavorare per un'eventuale modifica dello stesso"

La Salernitana da parte sua ritiene di aver inserito due Trustee quali istituti di crediti (uno dei quali legati alla Lazio, ndr) al fine di rappresentare le due società proprietarie del club granata.

Infine per quanto attiene la non prefigurazione del prezzo, la Salernitana ritiene che sia, per questioni di terzietà, cristallina la procedura che attribuisca ad un Advisor la valutazione asettica del valore di mercato per addivenire alla fatidica cessione.

C'è tempo fino al primo Luglio: l'otto infatti si esprimerà la Covisoc, ma in materia di regolarità di bilancio e di ottemperanza agli oneri finanziari e previdenziali per la presentazione della domanda d'iscrizione alla prossima serie A.