Che cos’è il C Gold Award 2025?

Pasquale Iuzzolino /

Il C Gold Award è un sondaggio nazionale ideato per premiare i migliori calciatori del campionato Serie C (terza serie del calcio italiano). L’iniziativa è organizzata da Lacasadic.com in collaborazione con Affidabile.org. 
 

Come si svolge?

Dal 14 ottobre 2025 è iniziata la pre-selezione dei candidati: per ogni squadra di Serie C, i giornalisti selezionano 10 giocatori (1 portiere, 3 difensori, 3 centrocampisti, 3 attaccanti), per un totale iniziale di 600 candidati. 

Ogni girone del campionato (Girone A, B, C) ha una fase di voto separata: i tifosi possono votare gratuitamente sul sito ufficiale. I 10 giocatori più votati per ogni girone accedono a una fase finale nazionale. 

La finale decreterà il “miglior calciatore della Serie C” per il 2025 — l’annuncio è previsto per gennaio 2026.

Al via le votazioni del girone C
È già tempo di pensare alle prossime votazioni. “Con la conclusione della fase dedicata al Girone B, il sondaggio prosegue ora con il Girone C. I tifosi potranno esprimere la loro preferenza fino al 9 dicembre 2025 attraverso il sito ufficiale: https://affidabile.org/c-gold-award/”.

Il C Gold Award 2025 non è soltanto un sondaggio, ma un progetto che unisce tifosi e giornalisti per celebrare il talento e la professionalità dei calciatori della Serie C.

"L’unione tra tifosi e giornalisti è uno degli aspetti più affascinanti del calcio. Da una parte c’è la passione pura, quella che nasce sugli spalti, nelle piazze, nei bar e nei cuori di chi vive ogni partita come un momento speciale. Dall’altra c’è il racconto, l’analisi, la responsabilità di trasformare emozioni in parole, immagini e storie. Quando questi due mondi riescono a dialogare, il calcio diventa completo: la voce dei tifosi dà calore e autenticità, mentre il lavoro dei giornalisti offre profondità, chiarezza e memoria.

Insieme, tifosi e giornalisti costruiscono una narrazione che va oltre il campo, capace di unire generazioni, città e culture diverse. È in questa collaborazione, fatta di rispetto e ascolto, che il calcio trova la sua vera forza: un linguaggio comune che tutti possono condividere."