Un via vai ha contraddistinto l'ultimo giorno di mercato della Salernitana. La formazione granata, alla ricerca di elementi utili alla causa, si è assicurata diversi profili. Uno su tutti, Mirko Antonucci. Il calciatore, classe 1999, è stato acquisito in prestito con diritto di riscatto dalla Roma. Un innesto interessante per la categoria, il ventunenne possiede qualità che potrebbe fare al caso di Fabrizio Castori. Tuttavia, sarà necessario un adattamento nel modulo di gioco giocato o uno stravolgimento tattico.

Perché il romano, cresciuto nelle giovanili giallorosse, è un esterno d'attacco. La classica ala. Dunque, nel 3-5-2 o nel 4-4-2 trovare difficoltà nell'esprimersi sulla linea dei centrocampisti. Adocchiato da Bruno Conti nel 2013, Antonucci va a rafforzare la Primavera dei capitolini. Inizia la sua trafila con le giovanili, prima del debutto ufficiale il 24 gennaio 2018 nel match contro la Sampdoria. Subentrato al posto di Under, il giocatore mette in evidenza con buoni spunti e movenze. Nel maggio successivo, invece, corona il sogno della Champions League con l'esordio contro il Liverpool in semifinale.

Non mancano, però, i prestiti alla voce trasferimenti. Due occasioni per sfoderare le proprie abilità. Al Pescara colleziona 21 gettoni tra campionato e Coppa Italia. Nel gennaio 2020 - dopo una prima parte di stagione trascorsa alla corte di Fonseca - il ragazzo ha la chance internazionale. Chiamata dal Portogallo, il Vitoria Setubal gli concede un'opportunità. Antonucci la sfrutta un dovere, con una rete segnata - la prima tra i professionisti - e 6 presenze totalizzate. Il 22 giugno la società lusitana, dopo alcuni video postati sui social in seguito ad una sconfitta, comunica la fine immediata del prestito.

E, dunque, si spalancano le porte dello stadio Arechi. Il laterale alto, molto rapido e dotato di tecnica individuale, ha la capacità di muoversi nello stretto e su entrambe le corsie. Dribbling e tiro sono punti di forza del neo-arrivato alla corte di Castori. Il tecnico, d'altra parte, dovrà lavorare sulla tenuta fisica di Antonucci, facilmente superabile nei contrasti. Eppure, la Salernitana può contare su un interprete stuzzicante. La Bersagliera, a caccia del ritto, potrebbe aver trovato un giocatore con tanta voglia di rivalsa.