Michael Kayode. Foto: TuttoSport
Michael Kayode. Foto: TuttoSport

Continua la preparazione della Fiorentina in vista delle sfide contro Genk e Salernitana. Nuovo giorno di lavoro per Nico Gonzalez e compagni che questa mattina si sono ritrovati in quel del Viola Park per preparare l'imminente partita di Conference League. 

Recupera Kayode

L'allenamento odierno ha portato nota lieta a Vincenzo Italiano. Dopo l'emergenza sulla corsia di destra che ha costretto il tecnico ex Spezia ad adattare Parisi in una zona del campo a lui non propriamente congeniale, ritorna in gruppo Michael Kayode. Il classe 2004, fermatosi quasi contemporaneamente all'altro terzino destro Dodò, ha svolto la seduta odierna con il resto della rosa viola e non è da escludere già un suo impiego contro il Genk. Tutto dipenderà, però, dai prossimi allenamenti e, soprattutto, dal parere dello staff medico toscano che potrebbe opporsi all'impiego frettoloso del diciannovenne di Borgomanero al fine di evitare ricadute. Se dovesse “slittare” il ritorno dal primo minuto contro i belgi, la maglia da titolare per Kayode dovrebbe arrivare quindi proprio contro la Salernitana. 

L'attacco

La costante di questa prima parte di stagione per la Fiorentina è stata l'alternanza offensiva tra Beltran e N'Zola. L’argentino e l’angolano, in questo campionato, complessivamente sono stati utilizzati per un totale di 1.148 minuti siglando solo una rete. Il primo è a quota undici presenze  per un totale di 437’ e zero gol, mentre il secondo è stato utilizzato in tredici occasioni totalizzando 711’ ed una rete nel 3-0 con il Cagliari. Il papabile titolare, per la sfida di giovedì, sembrerebbe essere N'Zola con Beltran che, se consuetudine venisse confermata, troverebbe la maglia dal primo minuto nella sfida contro la Salernitana. Da sottolineare, però, che sotto la guida di Vincenzo Italiano clamorosi ribaltoni tattici non sono mai esclusi. Al suo arrivo (estate 2021) all'ombra del Franchi, il trainer ex Trapani elesse a base della sua esperienza in viola il concetto del «gioca chi merita» a cui è rimasto fedele nel tempo come dimostrano le 123 formazioni diverse schierate in altrettante uscite alla guida dei Toscani. Anche contro la Salernitana, quindi, non dovrebbero mancare novità nell'undici iniziale, con la Conference League che in tal senso potrebbe dare qualche indicazione in più viste le potenziali scelte contro il Genk.