Dopo il match terminato per 1-0 contro il Gubbio, l'attaccante della Salernitana Milan Djuric è intervenuto in conferenza stampa. Queste le parole del bosniaco al termine della terza amichevole stagionale: "Veniamo da quindici giorni di duro lavoro, al gruppo si sono aggregati molti giocatori, tanti giovani come Zortea che, naturalmente, devono bene entrare nei meccanismi di gioco."

Continua Djuric: "Siamo molto pochi, siamo un pò in emergenza, sappiamo che saremo al completo quando arriverà il momento. La Serie A l'ho già assaporata per una sola stagione, ci vuole tanta corsa, la palla giusta, essere pronti. In massima serie ti puniscono al primo errore. Nonostante questo con qualche innesto sicuramento potremo competere per il nostro obiettivo."

Sul sistema difensivo: "Siamo in piena preparazione, con gambe e testa molto pesanti. Molti giocatori si devono adattare ai ruoli, i giocatori sono sempre gli stessi e il nostro punto di forza è stata proprio la compattezza, la solidità difensiva. Uno dei problemi principali è sicuramente la condizione fisica."

Sul contratto: "Mi piacerebbe rimanere a Salerno, rinnovare. Io attendo, ma sicuramente non attenderò all'infinito. Credo di essermi guadagnato rispetto."

Conclude l'attaccante: "Un ragazzo della mia età, essendo più esperto e dal punto di vista dell'esempio, si, io e Di Tacchio,per esempio, bisogna indirizzare soprattutto i ragazzi sulla retta via. Spero che arrivino più giocatori possibili a darci una mano. Il nostro obiettivo è salvarci, soffrendo di meno. Nell'ultimo anno e mezzo i tifosi non sono stati con noi, c'è stato molto rammarico non festeggiare con loro la promozione. Spero che tornino il prima possibile con la riapertura degli stadi."