Raffaele: “Liguori pronto per il campionato. Dobbiamo essere concentrati per tutto il match”
L’allenatore della Salernitana Giuseppe Raffaele dopo la vittoria per 2-1 nel derby contro la Casertana: “Oggi c’è stata una bella prestazione, abbiamo cercato di comandare in tutti i 90′. Dopo il 2-1 è arrivata l’ansia per il risultato considerando che contro l’Audace Cerignola era sopraggiunta le beffa. Da allenatore, ho visto una squadra che non ha concesso nulla. Nel primo tempo siamo partiti molto bene, la gara si è poi incattivita con pochi cartellini gialli per la Casertana”.
Il siciliano ha elogiato il comportamento e la prestazione dei due marcatori: “Liguori è rientrato dieci giorni fa ed aveva iniziato la gara contro il Siracusa da titolare. Il ragazzo ha delle qualità che sicuramente sarebbero state utili, dopo dieci giorni ho deciso di partire con lui ed ha giocato più minuti di quanto mi aspettassi. Per me è pronto per iniziare il campionato. Golemic è un giocatore che più si allena e meglio gioca, in settimana abbiamo dialogato: non era l’errore individuale, ma la personalità. Il serbo ha fatto una grande partita, sono molto soddisfatto perché era una partita trappola. Da parte loro era molto sentita, ma anche per noi visto che volevamo regalare al nostro pubblico il quarto derby con la quarta vittoria”.
Il mister dei granata ha difeso la prestazione di Galo Capomaggio: “Ad un certo punto giocavamo con tre punte ed Achik, la difesa per me è stata protetta molto bene da Capomaggio. Nel primo tempo abbiamo avuto poca pericolosità rispetto a quanto meritava il nostro modo di giocare. Sul 2-0 ero molto tranquillo, pensavo che se fosse arrivate un gol sarebbe stato nostro. Dopo il 2-1 ho visto una squadra più concentrata sullo stringerci, alla fine ho deciso di inserire centimetri preziosi. Sono molto contento per le prestazioni individuali e di squadra. Dobbiamo capire che partite chiuse, come quella di oggi, non devono essere riaperte per nostri errori. Questo è un momento dove dobbiamo essere bravi a restare sul pezzo fino alla fine della partita”.
L’allenatore ha chiarito anche il dilemma modulo: “Noi giochiamo sempre allo stesso modo. I moduli sono tali solamente sulla carta. Io oggi avevo bisogno di un giocatore di qualità come Liguori e l’ho inserito per avere il fattore sorpresa. Gli ospiti erano venuti per lo 0-0, dovevamo puntare sul fattore sorpresa ed essere equilibrati. Stiamo cercando di mettere sempre di più giocatori di qualità in campo. Achik ha giocato da quarto a centrocampo, una squadra che vuole vincere deve puntare sull’imprevedibilità. Ci saranno partite dove dovremo cercare soluzioni da mettere. In una partita ci sono tante gare. Con la Cavese abbiamo iniziato con un modulo per poi cambiarlo. L’unico bene comune è cercare di mettere i giocatori nella condizione giusta per sfruttare le proprie caratteristiche. Per me i giocatori vanno sempre sostenuti e migliorati psicologicamente, soprattutto quando le cose non vanno bene. Per i giovani c’è anche bisogno di farli riposare mentalmente in una piazza esigente. Ubani e Quirini devono crescere velocemente, mi aspetto sicuramente di più da entrambi. La squadra ha dimostrato il proprio valore: dal primo minuto abbiamo impostato la gara per stare alti, poi il match si è un po’ “sporcato” per via del troppo agonismo. Siamo stati bravi nella fase di non possesso e, al di là di qualche errore individuale, che può capitare, la squadra ha difeso molto bene, mantenendo sempre un atteggiamento propositivo. Mi ha dato fastidio il gol perché stavamo dominando, ma dobbiamo continuare a lavorare con questa intensità.
In avanti abbiamo giocatori di grande qualità, che ci permettono di dire la nostra. Questa squadra sta dando tutto: non bisogna dare nulla per scontato. È un campionato che si vince sapendo soffrire, perché tutte le avversarie danno il 110% contro realtà come la nostra”.
Il mister ha elogiato anche la coreografia: “Credo si sia emozionato tutto lo stadio nel vedere la coreografia: abbiamo una tifoseria che dimostra grande vicinanza e maturità. Venivamo da una sconfitta e i nostri tifosi ci hanno spinto ancora di più. Possiamo contare su un pubblico che ci sostiene e ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi”.