Ore calde in casa Salernitana, dopo la positività di un componente del gruppo squadra riscontrata in settimana. Ciò che emerge, è che il gruppo squadra, oltre che allenarsi a scaglioni, con l'obiettivo di mantenere le distanze e seguire i protocolli ministeriali, i controlli avverranno ogni due giorni, e non più ogni quattro. Ciò comporta inevitabilmente conseguenze sugli allenamenti , infatti così facendo l'intero gruppo squadra non potrà allenarsi insieme, essendo diviso in tre gruppi.

Oltre alle conseguenze dal punto di vista degli allenamenti, si riflette in casa granata anche sulla posizione che il club deve adottare per ovviare a questi inconvenienti, da un lato c'è il bonus che la Salernitana non ha ancora sfruttato. Si ricorda che il bonus può essere utilizzato una sola volta nell'arco dell'intero campionato. Un'altra strada percorribile sarebbe quella della famigerata "bolla", il cui termine sta a significare auto-isolamento, così come, ad esempio, sta accadendo in Germania, dove i calciatori della Bundesliga e della Zweite Liga (la seconda serie tedesca) si isoleranno per permettere la conclusione del campionato.

Non mancano le soluzioni dunque, ma è chiaro che l'obiettivo è quello di poter disputare il match contro il Monza il 1 maggio così come previsto da calendario.