In vista del match contro la Lazio, in programma alle ore 18 di questo pomeriggio, è intervenuto ai nostri microfoni Giovanni Lapadula presidente del club "Amici della Salernitana", il quale ha voluto darci degli spunti sulla trasferta dell'Olimpico sia dal punto di vista del tifo sia dal punto di vista calcistico. 

La Salernitana sarà accompagnata da una cornice di pubblico fantastica, sarà un esodo granata in quel di Roma. Si sente fiero di far parte di questo tifo? Cosa sente di dire a proposito

Orgoglioso e fiero, naturalmente. La tifoseria salernitana ha da sempre dimostrato un grande attaccamento a questi colori e a questa maglia. Questo amore e questa passione non sono serviti a fare innamorare la vecchia proprietà soprattutto per concedere un futuro a questa piazza che merita un altro tipo di trattamento e la categoria nella quale milita. Spero che con l'arrivo di un'altra proprietà le cose vadano per il verso giusto.

Parliamo di calcio giocato. Le fa paura questa Lazio? Nonostante la differenza tecnica, crede che la Salernitana può dire la sua all’Olimpico?

La Lazio è una delle big del campionato, gioca l'europa ed è stabilmente posizionata nei primi posti in graduatoria. Vincere in trasferta e farlo all'Olimpico rappresenterebbe un risultato fantastico. La Salernitana se la deve giocare, vedremo in campo cosa accadrà. 

Torna Lassana Coulibaly e Ribery stringe i denti e parte per Roma. Con tutti gli effettivi a disposizione, la Salernitana può ambire a salvarsi?

Con tutti gli effettivi a disposizione ce la possiamo giocare con tutte e lo stiamo dimostrando, con l'atteggiamento totalmente diverso rispetto alle prime giornate di campionato. Io dico che con tre innesti di spessore a gennaio ci salviamo.

È la prima volta da avversari contro Claudio Lotito. E se la Salernitana giocasse lo scherzetto al suo ex patron? 

Magari, sarebbe fantastico. Ripagherebbe tutte le offese ricevute negli anni. stemma