Cercheremo di giocare come sappiamo, a prescindere dal ritorno. Dobbiamo fare una grande partita contro un avversario di livello e cercare di sbagliare il meno possibile. Io vivo alla giornata, non penso a sistemarmi per il futuro, la cosa più bella sarebbe di portare la barca in porto. Mi impegno al massimo dal primo giorno in cui sono arrivato, la situazione era abbastanza delicata, c'era il rischio di non arrivare dove siamo arrivati. Ho trovato un gruppo di ragazzi che ha la stessa voglia che ho io, con 12 punti pensavo di arrivare alla salvezza diretta, ma così non è stato a causa di molti risultati a sorpresa. Giocare davanti al nostro punto ci deve dare una spinta in più, sul pubblico non c'è bisogno che aggiunga altro. Speriamo di dargli una bella soddisfazione, sarebbe una grande impresa. Non mi interessa chi segna, tutti i giocatori giocano per la squadra, come ha fatto Verde contro il Mantova. C'è stata applicazione da parte di tutta la squadra, il gruppo ha risposto sempre presente. Il Frosinone è una squadra importante, hanno giocato con più sistemi di gioco. Noi abbiamo la nostra fisionomia, dobbiamo lavorare per recuperare palla il più presto possibile. Queste partite si giocano in 180 minuti, l'approccio deve essere sempre positivo, qualche volta non l'abbiamo fatto per nostre mancanze e per bravura degli avversari. Simy? Quando sono arrivato la società non mi ha fatto nessuna pressione su giocatori che non dovevano giocare".