C'è ancora incertezza attorno al destino di Salernitana e Reggiana. La squadra allenata da Fabrizio Castori avrebbe dovuto attendere domani la compagine emiliana allo stadio Arechi. Tuttavia, le 29 positività al Covid-19 per calciatori e staff tecnico in casa Regia, sta mettendo in discussione il regolare svolgimento della gara. Nel silenzio generale, il tecnico Massimiliano Alvini - attraverso il suo profilo Facebook - ha tuonato. Messaggio duro nei confronti della Lega B che, a ventiquattr'ore dalla partita, non ha ancora deciso per il rinvio:

“Stiamo vivendo ore paradossali: parlo dal mio letto, dopo 12 giorni di quarantena, e domani dovrei essere in panchina a Salerno. Nella mia stessa situazione si trovano altri 22 calciatori e 6 componenti del mio staff tecnico.

Ritengo vergognoso che la Reggiana, vittima di questa situazione, non abbia ancora avuto risposte per il rinvio della partita di calcio di Serie B.

Vista la straordinarietà del caso e la drammaticità del momento storico, mi sembra inconcepibile e incomprensibile che il Presidente della Lega B, al di sopra di ogni interesse di parte, non abbia ancora deciso di rinviare a data da destinarsi la partita Salernitana-Reggiana.

Personalmente, credo che una decisione diversa andrebbe contro i principi di lealtà sportiva e lo spirito di solidarietà tipici delle società di calcio. Questo atteggiamento sarebbe fondamentale per superare le criticità del momento e salvaguardare il calcio in Italia.

Mi auguro vivamente che le istituzioni sportive abbiano la lucidità e il buon senso di risolvere questa situazione.
Il calcio ha bisogno di questo”.