Ultima chiamata all’Arechi per la salvezza: Salernitana costretta a rimontare contro la Sampdoria | Le probabili formazioni e il 2-0 dell’andata
Si decide chi retrocederà in Serie C: granata obbligati a vincere con almeno due reti di scarto

Ultima chiamata all’Arechi per la salvezza: Salernitana costretta a rimontare contro la Sampdoria | Le probabili formazioni e il 2-0 dell’andata
Si decide chi retrocederà in Serie C: granata obbligati a vincere con almeno due reti di scarto
Non ci sono più margini d’errore. Questa sera, alle 20:30, lo stadio Arechi ospita l’ultimo atto della stagione per Salernitana e Sampdoria. In palio non c’è solo una partita, ma la permanenza in Serie B. Dopo lo 0-2 rimediato all’andata a Marassi, i granata sono chiamati all’impresa: vincere con almeno due gol di scarto, senza subirne, per ribaltare il risultato e garantirsi la salvezza in virtù di una miglior classifica maturata durante la regular season.
Una stagione tormentata: tra giustizia sportiva e intossicazioni
Questa gara rappresenta l’epilogo di un campionato caotico, segnato da colpi di scena, sentenze e rinvii. Prima i ricorsi del Brescia, che hanno stravolto la classifica a giochi chiusi. Poi, l’intossicazione alimentare che ha colpito diversi calciatori della Salernitana, obbligando allo slittamento del match da venerdì 20 a domenica 22 giugno, una data quasi inedita nel calcio italiano al di fuori dell’era Covid. La tensione è palpabile e il clima resta rovente: sugli spalti sono attesi oltre 20.000 tifosi, ma parte della curva granata ha annunciato che resterà fuori dallo stadio per manifestare contro Lega Serie B e FIGC, ritenute colpevoli di aver manipolato le sorti del torneo.
La Salernitana cerca la rimonta con un attacco ancora da definire
Pasquale Marino si gioca tutto e lo fa provando a mettere in campo una squadra coraggiosa. Il modulo sarà un 3-4-1-2, con Tongya a supporto delle due punte. In attacco, al momento, la coppia più probabile resta quella formata da Simy e Raimondo, ma il tecnico valuta anche le opzioni Verde e Cerri, che potrebbero essere preferiti all’ultimo per dare maggiore imprevedibilità e freschezza al reparto offensivo. Dietro non ci saranno sorprese: Christensen sarà il portiere, davanti a lui agiranno Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili. Gli esterni saranno Ghiglione e Corazza, con quest’ultimo confermato dopo la squalifica di Stojanovic. In mezzo al campo ci saranno Amatucci e Hrustic, coppia che offre dinamismo e visione.
L’obiettivo è chiaro e non lascia spazio a interpretazioni: segnare due gol in più della Sampdoria senza subirne, per evitare la retrocessione in Lega Pro. Tutto dovrà essere perfetto, dai primi minuti fino al triplice fischio. Ma il popolo granata sa che nei momenti più difficili, la Salernitana ha spesso trovato forza proprio nell’orgoglio e nell’orgoglio dovrà trovare oggi la sua unica via di salvezza.
Sampdoria, conferme e gestione del vantaggio
La Sampdoria arriva a Salerno forte del 2-0 maturato all’andata e decisa a non concedere nulla. Alberto Evani non stravolge la squadra: unico cambio obbligato è quello tra i pali, dove Ghidotti sostituirà Cragno. Per il resto, formazione confermata in blocco con il 3-5-2 che ha dato equilibrio e solidità. Riccio, Ferrari e Veroli comporranno la linea difensiva, mentre a centrocampo agiranno Depaoli, Yepes, Meulensteen, Vieira e Venuti. Davanti, fiducia alla coppia Sibilli-Coda, che ha già fatto male all’andata.
La strategia dei blucerchiati sarà chiara: contenere, aspettare e magari colpire in contropiede, sfruttando la pressione che graverà sui padroni di casa.
Probabili formazioni Salernitana-Sampdoria (ritorno playout Serie B, andata 0-2):
Salernitana (3-4-1-2): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Amatucci, Hrustic, Corazza; Tongya; Raimondo, S. Nwankwo.
A disposizione per l’attacco anche Verde e Cerri.
Allenatore: Pasquale Marino
Sampdoria (3-5-2): Ghidotti; Riccio, Ferrari, Veroli; Depaoli, Yepes, Meulensteen, Vieira, Venuti; Sibilli, Coda.
Allenatore: Alberto Evani
Arbitro: Doveri (Roma 1)
Assistenti: Peretti (Verona), Colarossi (Roma 2)
IV Uomo: Marani (Aprilia)
VAR: Marini (Roma 1), AVAR: Meraviglia (Pistoia)
Diretta TV: Dazn
Considerazione finale
Quella di stasera non è una semplice partita. È la resa dei conti. La Salernitana ha un solo risultato a disposizione, e deve ottenerlo senza tentennamenti. Serviranno gambe, lucidità, ma soprattutto un cuore enorme. Perché quando tutto sembra perduto, è lì che si vede davvero cosa vuol dire appartenere a una maglia. I granata dovranno trasformare la paura in energia, la rabbia in grinta, e far esplodere l’Arechi come nei giorni più belli. La Serie B è ancora lì, a portata di mano. Ma per afferrarla, servirà una prova che entri nella storia.