Forti e decise le parole di Salvatore Gagliano, ospite ad Assist, nella cui puntata si sono affrontati vari argomenti, uno su tutti il blocco dei campionati decretato dalla Lega B nella giornata di domenica. "Nessuno poteva modificare il protocollo", "una volta accettato il protocollo all'unanimità le società devono adeguarsi, si guardi il caso Genoa che ha giocato a Napoli con una squadra decimata perdendo la partita per 6-0".

Altra tematica importante è stato il calendario rispettivamente di Salernitana e Lecce, le due squadre in lotta per il secondo posto, che decreterebbe la promozione diretta in massima serie. La Salernitana il 1 maggio ospiterà il Monza, la cui squadra brianzola nel turno successivo ospiterà proprio i salentini; una serie di match intriganti che influiranno notevolmente sulle posizioni nobili della classifica.

 

Infine, s'è discusso della tanto criticata Superlega, una lega che prevede l'inserimento delle squadre più titolate a livello europeo. "Non è certo una decisione che è stata presa recentemente, ma è sicuramente frutto di un processo che è stato velocizzato dalla pandemia che stiamo vivendo". Sempre Salvatore Gagliano ammette di essere timoroso su questa tematica, affermando che questa Superlega andrebbe a ledere quello che è il bello del calcio: gli sfottò, la sana e leale competizione tra club rivali . L'auspicio, dunque , è che questa lega possa non nascere, in essa andrebbe a quanto di tutte ciòdi ciò per cui i tifosi macinano kilometri su kilometri, allà della posizione in classifica ed aldilà della categoria.