MILAN-SALERNITANA 1-1

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Gaetano (56'Raspadori), Lobotka, Cajuste (77'Demme); Politano (65'Zerbin), Simeone, Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Idasiak, Lindstrom, D'Avino, Ostigard, Zanoli, Gioielli. Allenatore: Walter Mazzarri

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Fazio, Gyomber (83'Daniliuc); Sambia (90'Bronn), Legowski (65'Pierozzi), Martegani, Bradaric; Candreva, Tchaouna, Simy (90'Ikwuemesi). A disposizione: Fiorillo, Costil, Botheim, Stewart, Sfait. Allenatore: Filippo Inzaghi.

ARBITRO: Marinelli di Tivoli - assistenti: Lo Cicero e Vecchi. IV uomo: Marchetti. Var: Di Bello - Avar: Chiffi.

RETI: 29'pt Candreva (S), 45'pt rig. Politano (N), 96' Rrahmani (N)

NOTE. Ammoniti: Cajuste (N), Legowski (S), Inzaghi dalla panchina (S), Bradaric (S), Rrahmani (N), Kvaratskhelia (N). Angoli: 8-3. Recupero: 1′ pt, 6’st

La partita

Ancora una volta nel recupero, proprio come una settimana fa. Cade ancora una volta ad un passo dal traguardo la Salernitana di mister Pippo Inzaghi che- nonostante una buona prova- esce sconfitta dal Maradona complice la rete di Rrahmani al 96'. 

Il primo tempo

La prima azione pericolosa è di marca partenopea. Cajuste (6') va via a Fazio e serve sulla destra Di Lorenzo, il capitano azzurro scarica dentro per Simeone che viene anticipato dall'attento Gyomber. La risposta della Salernitana arriva al 12' con il tiro dalla lunga distanza di Gyomber che, però, si spegne sul fondo. Poco dopo (16') si fa vedere anche Tchaouna con la botta dalla destra che non impensierisce Gollini. Al 29' i granata mettono la freccia con Candreva che veste i panni di Van Gogh e dipinge un'opera d'arte. L'87- dopo aver ricevuto palla da Bradaric- salta con un tunnel il diretto avversario e dalla lunga distanza con un tiro a giro batte Gollini. 33' e Napoli pericoloso con Di Lorenzo che inventa per Simeone, il Cholito da pochi passi calcia a botta sicura ma trova la grande parata del rientrante Ochoa a negargli la rete. Tre giri di lancette dopo (36') si fa vedere Politano che calcia alto sulla traversa mentre al 40' medesima sorte tocca alla conclusione da fuori area di Gaetano. Il pari azzurro giunge al 45'. Fazio arriva in ritardo su Simeone e provoca il calcio di rigore che Politano trasforma.

La seconda frazione

L'inizio della ripresa vede il Napoli arrembare trascinato da Kvara che tenta, al 47', il tiro dalla lunga distanza che termina alto. Poco dopo ci prova nel giro di due minuti (48' e 49') Cajuste, entrambe le conclusioni si spengono sul fondo. La Salernitana si fa vedere al 54' con il tiro dalla distanza di Martegani deviato in angolo da un difensore azzurro. E'poi Politano (59') a provare da fuori area, il pallone termina a lato della porta di Ochoa. Dopo un lungo periodo avaro di emozioni è Kvara (al 71') a tentare la botta con il portiere granata che blocca in due tempi. Undici giri di lancette dopo (82') è ancora il georgiano a sfiorare la rete con il suo tiro che viene deviato dal ginocchio di Lovato. Il pericolo  per l'ippocampo arriva al 94' quando Zerbin e Kvara scambiano nello stretto, la sfera giunge a quest'ultimo che calcia ma trova dinanzi a se il miracolo quotidiano di Memo Ochoa. La doccia fredda arriva al 96' con Rrahmani che- da pochi passi- fa 2-1.