Due giocatori in partenza ancora prima che la formazione allenata da Castori si diriga verso il ritiro di Cascia.

Le valigie sul letto, quelle del lungo viaggio, restano aperte in attesa della destinazione definitiva volta a consentire la riapposizione, definitiva, in un cassetto ubicato presso altro spogliatoio.

Per Alessandro Micai dovrebbe essere quello della Reggina che, invero, già lo scorso anno nel corso della campagna trasferimenti invernale, lo avrebbe visto vicinissimo allo sbarco sullo stretto.

Questa volta il matrimonio s'ha da fare con tanto di benedizione per il risparmio di un bel gruzzoletto di euro da destinare al rinforzo di una squadra che necessita come il pane, di nuovi elementi di categoria.

Se, tuttavia, per l'estremo difensore non dovrebbe essere un problema trovare sistemazione nonostante l'anno calcistico trascorso in naftalina, per quanto attiene l'ex Cagliari, l'ingaggio e le annate deludenti costituiscono più di un freno a mano tirato da parte degli estimatori.

Chè, invero, al momento (forse non solo) non sussistono complice il pessimo campionato iniziato a Salerno e terminato a Pescara con la squadra abruzzese già avviata verso un lento declino e la successiva retrocessione mesta in terza serie.

Giannetti  è alla ricerca di una piazza in cui poter ritornare ad esprimere quelle potenzialità manifestate nell'anno d'oro di Cagliari alla guida di Massimo Rastelli

Al momento rispetto a Micai dovrebbe partire per il ritiro mantenendo la valigia aperta in albergo, poi si vedrà...

Di fatto, la cessione di Giannetti e Micai consentirebbe di risparmiare circa un milione di euro di ingaggio, da investire immediatamente su acquisti utili e funzionali al rafforzamento repentino e chirurgico della Salernitana.