Accadde oggi: "Tre giugno 1990: la promozione più bella. Per sempre lode a te, Peppino Soglia. La rosa e lo staff di quell’anno letteralmente indimenticabili. Agostino Di Bartolomei il capocannoniere, Della Pietra il difensore goleador unico sempre impiegato insieme a Pecoraro: un gruppo indimenticabile". Il 3 maggio ricorre un anniversario molto importante per la Salernitana ed i propri tifosi, tant'è vero che viene ricordato con affetto ed anche un pizzico di nostalgia. Grazie al secondo posto ottenuto nella stagione 1989/90, i granata festeggiarono la storica promozione in Serie B, avvenuta 23 anni dopo l’ultima volta. Il sogno della tanto attesa promozione di concretizzò proprio all’ultima giornata di campionato, quando la Salernitana ottenne un pareggio (per 0-0) contro il Taranto primo in classifica: indimenticabile l'esultanza finale e le lacrime, di gioia, dei protagonisti di quella fantastica annata. Impossibile dimenticare il mitico Ago portato in trionfo dai compagni e dai tifosi. Non solo grande gioia per il traguardo raggiunto, ma anche un po' di malinconia avvolse i tifosi granata: la sfida contro il Taranto segnò l’ultima apparizione allo stadio Donato Vestuti di Salerno. Da lì a poco, una nuova struttura ospitò le partite della Salernitana, fino ai giorni nostri. Successivamente, una nuova struttura ospiterà le gare interne dei granata: lo Stadio Arechi.

Era un calcio totalmente diverso, lontano anni luce da quello attuale: non esistevano pay-tv, non esisteva il calcio spezzatino, non eravamo in pandemia: nostalgia canaglia…