Ecco le parole del tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi in vista della gara di lunedì all'Arechi (ore 20:45) contro la Roma di Daniele De Rossi:

"Dobbiamo andare avanti su quello che stiamo facendo, dobbiamo cambiare gli esiti della gare, ma non le prestazioni. Non abbiamo vinto spesso perchè gli altri sono stati più furbi di noi. C'è la possibiltà di fare 7 vittorie, dalla prossima settimana recupereremo tutti i giocatori. Dobbiamo cambiare il trend dei risultati, se le prestazioni sono qieste sono sicuro che sarà così. Non ho trovato una squadra abbattuta, il nostro pubblico meritava la vittoria, ma il calcio è questo. Vedendo i dati della partita il risultato doveva essere diverso. Giochiamo ancora in casa, davanti la nostra gente. Quando giochi contro questi campioni abbiamo poco da perdere, ma tutto da guadagnare".

"Kastanos ha avuto un problema articolare, ci sarà ma non ha i 90 minuti nelle gambe, mentre per quanto Dia non possiamo rischiare, dalla prossima a Torino lo avremo al 100 %. Anche Pirola voleva essere della gara, ma rientrerà anche lui dalla prossima. Neanche Fazio ci sarà per questa gara. Per me quelli che ci sono, sono tutti arruolabili. Lovato aveva giocato una grande partita fino al rigore, mi dispiace molto per lui. Deciderò domani se impiegarlo o meno".

"Non mi piace l'alibi del mercato. Io mi fido ciecamente del mio Presidente e del mio Direttore, dobbiamo continuare sulla strada del gioco. Mi sono stupito che la gente ci applaudisse prima della gara col Genoa, ma i tifosi non regalano nulla. Noi ci crediamo perchè penso che questa squadra, quando sarà al completo, possa fare 7 vittorie su 17 partite. La salvezza sarebbe davvero una cosa bella per tutti noi, ci crediamo".

"Mi fa piacere ritrovare De Rossi, ha vinto la sua prima partita. La Roma ha cambiato qualcosa, ma dobbiamo concentrarci su di noi. Abbiamo giocato a 3 o a 4 dietro, ma al di là del modulo è l'interpretazione che conta. Per tutto quello che abbiamo fatto in questo mese, ci meriteremmo una vittoria. Premetto che sono molto contento di Simy e Ikwuemesi, ma questa squadra non può fare a meno di Dia. E' l'uomo che lo scorso anno ha salvato la Salernitana e quest'anno non lo abbiamo mai avuto. Per me i miei giocatori sono i più forti del mondo, dall'Atalanta in poi mi hanno dimostrato di volersi salvare".

 

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