Con ordinanza n.7447 del 2025 il Tar del Lazio ha rinviato la discussione nel merito del ricorso sul provvedimento di sospensione del play out con il Frosinone, convertendo il rito da speciale ad ordinario, nel quale il Tribunale è competente nel valutare l'inammissibilita' del ricorso presentato dalla Salernitana al Coni e rigettato dall'organo di terzo grado della giustizia sportiva. Già nell'ordinanza di rinvio nel merito con conversione del rito in ordinario, il Tar si è espresso, sostenendo "il comunicato ufficiale della Lnpb n.211 del 18 Maggio ha disposto il rinvio delle gare a data da destinarsi, ma non ha inciso sulla partecipazione a competizioni professionistiche, non avendo lo stesso attribuito alcun titolo sportivo né disposto alcuna retrocessione nella categoria inferiore".

 Il tar dunque non rileva la competenza nel rito speciale adito per decidere su un provvedimento impugnato che ritiene essere non di esclusione del campionato ma di effetto indiretto prodotto sulla partecipazione ad una competizione.

Pertanto ha disposto la conversione del rito da speciale ad ordinario nel corso del quale dovrà pronunciarsi sull'illegittimita' del provvedimento con il quale il Coni dichiarò inammissibile il ricorso presentato dalla Salernitana avverso il provvedimento di sospensione del play out dello scorso 18 maggio. 

Dovesse annullare quel provvedimento del Coni, si dovrebbe ridisputare il play out con il Frosinone, circostanza che già, in parte, secondo il ragionamento tecnico giuridico seguito dal Tar, fa capire che nel giudizio di merito ci sarà, probabilmente un rigetto del ricorso.