LAZIO-SALERNITANA 4-1

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila (84'Isaksen); Lazzari, Vecino (80'Rovella), Kamada, Marusic (57'Hysaj); Felipe Anderson, Luis Alberto (80'Cataldi); Castellanos (80'Pedro). A disposizione: Sepe, Renzetti, Pellegrini, André Anderson, Sanà Fernandes. Allenatore: Igor Tudor.

SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Gyomber, Boateng (46'Manolas), Pirola; Zanoli (46'Sambia), Maggiore (46'Legowski), Coulibaly, Bradaric; Tchaouna, Candreva (85'Martegani); Ikwuemesi (76'Weissman). A disposizione: Ochoa, Allocca, Pierozzi, Fazio, Pirola, Pasalidis, Pellegrino, Gomis, Vignato, Simy, Weissman. Allenatore: Stefano Colantuono.

Arbitro: Zufferli di Udine - assistenti: Berti e Del Giovane. IV uomo: Doveri. Var: Paterna/Avar: Aureliano

RETI: 7', 35' Felipe Anderson (L), 14' Vecino (L), 16' Tchaouna (S), 87'Isaksen (L)

NOTE. Ammoniti: Coulibaly (S) . Angoli: 9-0. Recupero: 3'pt, 5’st

La partita

Il primo tempo

Il primo squillo del match arriva al 5' con il tiro dalla lunga distanza di Marusic deviato in corner. Due giri di lancette dopo (7') arriva la rete dell'1-0 laziale. Felipe Anderson ruba palla ad un Candreva disattento involandosi, quindi, verso la porta del cavalluccio marino per battere Costil con un tiro piazzato. Poco dopo (10') sono ancora i biancocelesti a sfiorare il gol con il tocco sotto di Castellanos neutralizzato prima dal portiere campano e poi da Boateng. Tre minuti dopo (13') Marusic giganteggia sulla destra ed in spaccata mette dentro verso Castellanos, quest'ultimo anticipato da Boateng. Sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo la Lazio trova il 2-0 grazie alla conclusione sotto misura di Vecino, quest'ultimo bravo ad avventarsi sul pallone vagante nell'area granata e battere Costil. La risposta della Salernitana non tarda ad arrivare ed al 16' i granata accorciano le distanze. L'ippocampo costruisce bene con Bradaric che scambia con Ikwuemesi, il nigeriano serve Maggiore che crossa nel mezzo dove trova il colpo di testa di Tchaouna che non lascia scampo a Mandas e fa 2-1. Al 22' sono ancora i campani a bussare pericolosamente verso la porta laziale. Da una “gita fuori porta” di Costil nasce il contropiede che porta al tiro Ikwuemesi deviato da un difensore di casa. 24' i granata si fanno nuovamente vedere con la conclusione di Bradaric (bravo a smarcarsi in mezzo a due difensori) che Mandas non trattiene. Al 29' ancora Salernitana in attacco con Maggiore che- sfruttando l'errore di Mandas in fase di costruzione- calcia di prima intenzione, il portiere greco riesce a bloccare. Il risveglio della Lazio coincide con il tris biancoceleste. Gli uomini di Tudor triangolano con l'asse Castellanos-Luis Alberto- Felipe Anderson che mette in crisi la retroguardia ospite ed al 35' porta il brasiliano a realizzare la rete del 3-1 e della sua doppietta. Al 41', invece, ci prova Luis Alberto direttamente da punizione, la palla termina alta.

La seconda frazione

Il primo squillo della ripresa è di marca granata (47') con Legowski che- dopo aver rubato palla- serve Tchaouna che calcia a giro, Mandas la fa sua senza problemi. All'ora di gioco (60') è ancora l'asse Luis Alberto-Castellanos-Felipe Anderson a combinare ed a mandare al tiro il 10 spagnolo, Costil si esalta ed evita il 4-1. A chiudere la partita è all'87' la rete di Isaksen che, con un tiro ad incrociare, batte l'estremo difensore granata calando il poker laziale.