Ecco le parole del tecnico della Salernitana Paulo Sousa alla vigilia dell'esordio in campionato di domani contro la Roma di Josè Mourinho allo stadio Olimpico di Roma:

"Per adesso abbiamo un solo giocatore convocabile, cioè Legowski, che conoscevo dai miei tempi da CT in Polonia. Viene da un campionato completamente diverso dal nostro, deve ambientarsi come gli altri. Sono giocatori di campionati molto inferiori al nostro, sono delle belle scommesse da parte della società. Devo ancora capire come integrarli nel nostro modulo di gioco".

"Più che cercare di lamentarmi io cerco di far arrivare ai nostri tifosi un messaggio costante, ovvero che devono essere orgogliosi dei nostri giocatori, perchè anche in condizioni non ottimali siamo riusciti a passare in Coppa, abbiamo vinto il Trofeo Iervolino e su questa base pensiamo ad affrontare una squadra come la Roma, che se prendesse un innesto importante davanti a mio avviso avrebbe grandi possibiltà di vincere il campionato. Ci attende una sfida su un campo straordinario, contro un allenatore importante".

"Le alternative in difesa dobbiamo trovarle, ma Lovato sarà convocato. E' proprio nelle difficoltà che salgono le mie motivazioni. Il mio obiettivo è quello di far migliorare i miei calciatori, per loro e per il club. Dia ha una settimana di più di lavoro, può partire anche dall'inizio, ma non farà tutta la partita. Nei minuti che ha giocato in Coppa mi ha sorpreso".

"Mazzocchi ha fatto tutta la settimana, non sarà brillante ma sarà sicuramente della partita. L'ambizione che noi abbiamo c'è ancora, quella di competere su tutti i campi. Con realismo dico che l'obiettivo è quello di restare in Serie A. Dobbiamo fare una partita migliore della precedente, anche se l'avversario ovviamente è di un altro livello. Io amo tantissimo i nostri tifosi perchè sono sempre presenti e ci spingono tantissimo, dobbiamo cercare di renderli sempre orgogliosi ovunque andiamo".