Questa mattina l’Amministratore Delegato della Salernitana Maurizio Milan ha fatto visita agli alunni del liceo scientifico Francesco Severi, presso il quale c'è stato un incontro con il CCSC, durante il quale il dirigente granata ha rilasciato importanti dichiarazioni:

"Più che un progetto di rilancio stiamo per dare continuità alla nostra programmazione. Bisogna rilanciare una stagione storta, che non ci aspettavamo, il susseguirsi in panchina ne è una testimonianza, ma si va avanti con molta consapevolezza. Questione stadio? Ho appreso anche oggi che c'è la fermezza da parte dell’amministrazione comunale di rispettare i tempi che ci erano stati dichiarati. Sono convinto che a breve verremo convocati dalla Regione per sottoscrivere un protocollo d’intesa con Regione, Comune e Club. Noi abbiamo una necessità abbastanza impellente di capire le tempistiche, perchè dobbiamo pianificare la prossima campagna abbonamenti, indipendentemente dalla serie. Ci auguriamo che ci sia attenzione alle nostre esigenze, ma sicuramente sarà così. Avevamo già evidenziato il nostro consenso rispetto alla possibilità di giocare qualche partita lontano da Salerno, si ipotizzava lo stadio del Benevento o del Bari. Bisogna capire se qualche partita diventa metà o tutto il campionato. Ora capiremo il da farsi, mi sono preso l'impegno di sentire la tifoseria organizzata in merito a ciò, mi aspetto che ci siano i tempi tecnici dichiarati. Quello che avviene nelle altre città è che lo stadio alternativo serve per supplire alla mancanza del principale, ci auguriamo che possa accadere anche a Salerno, che ci sia l'opportunità di poter sfruttare l’Arechi, in attesa che sia pronto il Volpe. Penso sia l’ipotesi più sana che si può portare avanti, appena avremo il tavolo di confronto istituzionale lo ribadiremo”.

"Centro Sportivo? Stiamo dialogando con la proprietà del Mary Rosy ormai da qualche mese. Stiamo apportando delle migliorie di ordinaria, ma anche di straordinaria manutenzione. Siamo stati al Viola Park per salutare l'amico Joe Barone, abbiamo visto da chi abbiamo da imparare, quello è un punto di arrivo importante". 

"Con Dia c’è un dialogo in corso, vedremo nei prossimi giorni. Il giocatore ha ammesso le proprie responsabilità e dei comportamenti sicuramente non corretti e coerenti con i sani valori che in primis il Presidente ribadisce sempre dentro e fuori dal campo e dallo spogliatoio. Vediamo nei prossimi giorni dove porterà”.

"Vorremmo chiudere questo campionato in maniera coerente, dignitosa e rispettosa  nei confronti dei tifosi che ci seguono. Nel mese di aprile capiremo col Presidente quali passi operativi mettere in pratica, insieme al direttore Sabatini. Dovremo valorizzare una rosa importante, iniziando dal pianificare il ritiro di Rivisondoli. L’intenzione è quella di ritornare lì, siamo in dialogo con la Regione Abruzzo e col Comune di Rivisondoli. Stiamo dialogando con un’altra struttura alberghiera e stiamo prevedendo di portare lì anche iniziative con l’Academy per le scuole calcio”.