Rush finale dell'anno solare per la Salernitana di Fabrizio Castori che, da capolista in solitaria, affronta un altro test probante per mantenere salda la vetta. Trasferta a Brescia, contro una squadra che vuole ritrovare motivazioni dopo il cambio di panchina e una ventata di novità. Il tecnico marchigiano si affida ad Aya che ritrova la titolarità al posto di Mantovani. Spazio anche per Cicerelli, Anderson parte dalla panchina.

L'avvio è subito favorevole alle Rondinelli con Torregrossa pericoloso con un mancino a giro che chiama Belec all'intervento dopo una manciata di secondi. I padroni di casa hanno un impatto devastante e con Martella, al 3', creano un grattacapo al portiere granata. Il difensore fa partire un bolide da punizione, i guantoni dello sloveno respingono in corner. Proprio dagli sviluppi dell'angolo, Van de Looi approfitta di una mischia e di una respinta corta per insaccare in rete.

Il Brescia tiene alta l'intensità e l'aggressività sulle seconde palle, la Salernitana prova ad imbastire occasioni con i lanci lunghi a scalvare il reparto arretrato. Al 17' Casasola stacca di testa, il pallone scivola fuori. Al 21' gli uomini di Dionigi raddoppiano: traversone di Sabelli, chiusura non perfetta di Bogdan e incornata di Spalek per il 2-0. Il Cavalluccio non c'è in campo e rischia la disfatta, prezioso Belec a distendersi ed evitare il tris di Jagiello.

Passata la mezz'ora di gioco, le Rondinelle sfiorano ancora il gol con Sabelli: il tentativo del laterale si stampa sul legno a sloveno battuto. La Bersagliera cerca di scuotersi con Tutino su assist di Djuric, ma il pallone viene deviato in angolo. Al 36' Cicerelli si avventa su una sfera vagante e si coordina col destro: Joronen blocca senza problemi. I biancazzurri si affidano anche alle conclusioni dalla distanza senza trovare la porta. Nel finale di frazione, Di Tacchio si procura il penalty per fallo di Van de Looi: dal dischetto si presenta Tutino che non fallisce.

Primo tempo di grande difficoltà per la Salernitana che riesce ad accorciare nel finale con la trasformazione dagli undici metri dell'ex Napoli: all'intervallo è 2-1 per il Brescia.

Il tabellino del match

Brescia (4-3-3): Joronen; Sabelli, Chancellor, Mateju, Martella; Dessena, Van de Looi, Jagiello; Spalek, Torregrossa, Ragusa. A disp. Kotnik, Zmhral, Mangraviti, Ghezzi, Ayè, Labojko, Verzeni, Bjarnason. All. Dionigi

Salernitana (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Aya; Kupisz, Dziczek, Di Tacchio, Cicerelli, Casasola; Tutino, Djuric. A disp. Adamonis, Lopez, Gondo, Anderson, Mantovani, Iannoni, Barone, Capezzi, Giannetti, Antonucci, Baraye. All. Castori

Arbitro: Aureliano di Bologna

Marcatori: 3' Van de Looi (B), 21' Spalek (B), 44' rig. Tutino (S)

Ammoniti: Ragusa (B)