Stasera alle 21 si disputa Pisa-Salernitana. Per sapere qualcosa di più di quello che sta avvenendo in casa dei nerazzurri, chiediamo lumi al direttore della testata giornalistica Pisanews.net Antonio Tognoli. Ciao Antonio. Che Pisa vedremo questa sera contro la Salernitana? Ciao. Beh, penso che non cambierà molto rispetto al derby perso col Livorno. Sarà molto probabilmente 3-5-2, con forse unica novità la presenza di Moscardelli dall'inizio. A proposito di derby perso, l'aver subito una sconfitta immeritata per quanto si è visto in campo in un derby sentitissimo, può pesare psicologicamente in casa Pisa? Mah, psicologicamente meglio giocare e sfogarsi subito, così non stai a pensare a quanto accaduto nel derby per un'intera settimana. Essendo poi il Pisa una squadra propositiva votata all'attacco, la compagine di D'Angelo metterà in campo il solito furore agonistico, in maniera che il contraccolpo psicologico sia il minore possibile. Come ti spieghi questa flessione del Pisa dopo l'ottimo inizio? Me la spiego precisando che l'attuale crisi del Pisa esiste solo dal punto di vista dei risultati, ma dal punto di vista del gioco si è vista una squadra che se la sta giocando con tutti, quindi non sono preoccupato in tal senso. Il ritorno di Ventura e Cerci a Pisa. Che accoglienza ti aspetti per questi due ex? L'accoglienza di Ventura non sarà certa brutta. Ci ha portato quasi in Serie A e il suo torneo è stato il più bello dall'epoca di Anconetani, soprattutto dal punto di vista del gioco. Meglio ancora delle promozioni in B con Gattuso e D'Angelo. Poi, la stagione successiva ci sono stati i problemi che hanno portato al fallimento. Cerci vedi sopra. Veniva da un'annata non entusiasmante a Brescia e Pisa è stata il suo trampolino di lancio verso la Serie A. Che Salernitana si aspettano di vedere a Pisa? La squadra granata come è considerata, avversario diretto o di un gradino superiore? Ci aspettiamo una Salernitana che con un tecnico come Ventura in panchina possa competere fino alla fine per le alte posizioni della classifica. Certo, nell'ultimo periodo ha lasciato per strada parecchi punti nel finale delle partite. Però resta un avversario ostico, anche perché, come ogni squadra di Ventura, ha dalla sua la forza del collettivo rispetto a quella di un singolo. A proposito di tecnici, la tua opinione su D'Angelo, allenatore del Pisa dopo le sue prime partite tra i cadetti. Mister D'Angelo sta facendo bene, è un condottiero. Sbaglia anche lui, perché sta pagando lo scotto del noviziato in B. Però è un tecnico che è stato capace lo scorso anno di cambiare il tiro in corsa. Anche lui punta sulla forza del gruppo. In conclusione, chi potrà essere decisivo su entrambi i fronti? Per la Salernitana dico Kiyine, per il Pisa punto su Lisi e Marconi.