Esordio casalingo amaro quello che della Salernitana che all'Arechi, contro la Roma, incappa nella seconda sconfitta in altrettante gare.

Accade tutto nella ripresa con gli ospiti che passano in vantaggio con Pellegrini, autore anche del quarto goal per i giallorossi. Al 52esimo il raddoppio firmato da Veretout mentre al 68esimo Abraham firma il 3-0.

Le pagelle granata:

Belec 6 - Bene nel primo tempo. Nella ripresa la squadra arretra, la difesa cala d'intensità e la Roma dilaga.

Kechrida 5 - Regge nella prima frazione, seppur con qualche difficoltà. Nella ripresa dalle sue parti si pasa con troppa facilità

Aya 4,5 - Troppa disattenzione nella ripresa, in particolar modo in occasione dei primi due goal degli ospiti. Prestazione negativa.

Gyombér 5 - Nella prima frazione di gioco il muro granata regge anche grazie al suo aiuto. Nella ripresa appare spaesato, come tutto il comparto difensivo.

Jaroszynski 6 - Convincente la sua prestazione, fa valere fisico e polmoni. Nella ripresa cala d'intensità come tutta la compagine granata.

Ruggeri 5 - Karsdrop è un brutto avversario, se lo perde spesso facendolo arrivare in zona cross. Prestazione in netto calo rispetto all'esordio a Bologna.

M. Coulibaly 6 - Brilla in un centrocampo abbastanza spento e povero di idee.

L. Coulibaly 5,5 - Prestazione impalpabile la sua e gli avversari passao controppa facilità.

Di Tacchio 5 - Ci mette la sua solita grinta ma non basta. Superato spesso in velocità, non riesce a star dietro alla manovra giallorossa.

Obi 6 - Sufficiente la grinta, la corsa, il mordente. Poco incisivo al fianco di Bonazzoli, mai pericoloso.

Bonazzoli 5,5 - Quasi isolato dal resto del gioco e poco seguito dalla squadra. Corre ma poco di più.

 

I subentrati:

Kristoffersen - s.v. entra al posto di Bonazzoli allo scadere a partita ormai conclusa

Capezzi 5,5 - La sua presenza si fa notare, ma la gara è ormai compromessa

Simy 5,5 - Il 100% della forma è ancora lontano e si vede, impalpabile

Schiavone - s.v. entra a gara ormai virtualmente conclusa.

Zortea 5 - Castori lo manda in campo per coprire meglio la fascia e cercare di impensierire gli avversari, ma purtroppo non ci riesce.