Dopo la dolorosa retrocessione in Serie C maturata nel doppio confronto con la Sampdoria, in casa Salernitana è già tempo di rivoluzione. Le prime scelte della dirigenza si sono concentrate sui calciatori in prestito con diritto di riscatto, il cui termine per l’acquisizione a titolo definitivo è scaduto ieri a mezzanotte. I granata, per motivi tecnici ed economici, hanno deciso di non trattenere ben sette giocatori, mentre tre elementi faranno ritorno alla base. E si chiude anche l’esperienza in granata di Dylan Bronn, arrivato nel 2022 e pronto a salutare con un messaggio accorato sui social.

Verona rinuncia a Bradaric e Daniliuc, tornano Maggiore, Lovato e Sambia

Tra le operazioni più significative, il Verona ha ufficialmente rinunciato a esercitare i riscatti di Domagoj Bradaric e Flavius Daniliuc, lasciando così che i due calciatori facciano ritorno a Salerno. Il terzino croato, autore di un gol pesantissimo all’ultima giornata contro l’Empoli, nonostante le 28 presenze, non sarà confermato per 1,5 milioni. Stessa sorte per Daniliuc, che ha collezionato 18 apparizioni: il Verona non verserà i 3 milioni previsti.

Sul fronte rientri, tornano in granata anche Giulio Maggiore, Matteo Lovato e Junior Sambia. Il primo, ceduto al Bari a gennaio, avrebbe potuto essere riscattato in caso di promozione in Serie A. Così non è stato, e il centrocampista – autore di 3 gol in 13 partite – sarà a disposizione del nuovo corso. Rientra anche Lovato, reduce da un prestito al Sassuolo: il riscatto fissato a 4 milioni sarebbe scattato solo al raggiungimento di due condizioni, ma l’ex Verona ha collezionato appena 21 presenze da almeno 45 minuti, fermandosi a un passo dalla soglia minima. Anche il club neroverde, dunque, ha rinunciato. Completa il quadro dei ritorni Sambia, reduce dalla retrocessione con l’Empoli: l’esterno francese, arrivato a Salerno da svincolato nel 2022, ha ancora un anno di contratto e dovrà ora essere piazzato.

Addio a sette calciatori in prestito: nessun riscatto da parte della Salernitana

Nel frattempo, la Salernitana ha rinunciato a ben sette riscatti, con altrettanti calciatori che torneranno ai rispettivi club. Tra questi, Luka Lochoshvili, difensore centrale affidabile e quasi sempre titolare nelle 19 presenze da gennaio in poi, rientrerà alla Cremonese. Stesso destino per Federico Zuccon, che l’Atalanta aveva inizialmente girato alla Juve Stabia e successivamente trasferito in granata: per lui 11 presenze, 8 da titolare.

Non verrà riscattato Daniele Verde, che avrebbe potuto restare a titolo definitivo per un milione di euro. Il fantasista ex Spezia ha realizzato 4 gol e fornito 3 assist, ma non ha mai inciso davvero. Torna a casa anche Andres Tello, che dopo un buon avvio ha perso posizioni fino a collezionare appena 4 presenze nel girone di ritorno. Il colombiano farà rientro a Catania.

Stessa sorte per Szymon Wlodarczyk, attaccante polacco dello Sturm Graz: mai entrato nei meccanismi della squadra, chiude con un solo gol in 13 presenze e molte esclusioni dai convocati. Solo una presenza in stagione per Juan Cruz Guasone, oggetto misterioso, che rientrerà all’Estudiantes. Chiude la lista Stefano Girelli, centrocampista della Sampdoria che a Salerno ha trovato poco spazio: appena 4 partite giocate e nessuna conferma.

Bronn saluta: addio dopo due anni e mezzo

Tra i saluti ufficiali figura anche Dylan Bronn, il cui contratto scadrà tra cinque giorni. Il difensore tunisino ha voluto congedarsi con parole toccanti pubblicate su Instagram:
"È la fine di un’avventura durata due anni e mezzo. Sono triste per i tifosi che sono incredibili. Vi auguro di tornare in alto il prima possibile, solo voi lo meritate. Grazie per il supporto incondizionato che mi avete dato ogni giorno. Buona fortuna, e forza Salernitana sempre!"

Bronn, acquistato dal Metz nell’estate 2022, ha totalizzato 55 presenze in granata, salvo essere girato in prestito al Servette a gennaio. Dopo un buon periodo da protagonista a inizio stagione, un infortunio ad aprile gli ha fatto perdere il posto a favore di Ruggeri, che ha chiuso l’anno da titolare. Nessuna apparizione per Bronn nelle ultime quattro decisive partite, tra cui lo spareggio con la Sampdoria.

Il nuovo corso può partire

Inizia dunque un’estate di rinnovamento totale per la Salernitana, costretta a rivedere organico e strategie dopo una stagione conclusa con l’amarezza della retrocessione. Il club dovrà lavorare su due binari: sfoltire la rosa da ingaggi pesanti e rientri fuori progetto, ma soprattutto ricostruire una squadra competitiva in grado di affrontare con dignità e ambizione il prossimo campionato di Serie C. Il calciomercato è ufficialmente cominciato.