In vista dell'odierna sfida tra Frosinone e Salernitana, cerchiamo di saperne di più in merito all'ambiente giallazzurro chiedendo lumi al collega di MondoSportivo.it Stefano Pantano. Ciao Stefano. Che Frosinone vedremo in campo sabato allo Stirpe? Ciao.  La squadra di Nesta va a caccia della sesta vittoria di fila e potrà contare sulla spinta dello Stirpe, che finora ha portato in dote ben 27 punti. C'è entusiasmo nell'ambiente, ma al tempo stesso bisogna rimanere con i piedi ben saldi a terra. Giallazzurri in ottimo momento, nonostante le assenze. Può essere il periodo decisivo per il campionato oppure alla lunga sarà dura senza gli assenti, cominciando da Ciano? Le assenze sono state tante, anche se c'è da dire che nel momento di difficoltà altri giocatori sono riusciti ad emergere. Parlo di Salvi, Haas e Novakovich che hanno ben figurato nelle ultime uscite. L'auspicio è che si possano recuperare al più presto gli infortunati, nel frattempo però fiducia a chi sta contribuendo a portare avanti questa serie positiva. Può essere questa la stagione della svolta per mister Alessandro Nesta, intendendo ovviamente la sua carriera da allenatore? È ciò che si augurano tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Frosinone. Il tecnico è stato bravo a capire le esigenze del gruppo dopo l'avvio di campionato così così. Il cambio di modulo, con il passaggio dal 4-3-1-2 al 3-5-2, ha permesso ai giallazzurri di scalare la classifica cadetta. Come è interpretato e atteso questo incontro a Frosinone? E' valutato scontro diretto a 360 gradi oppure la Salernitana non è considerata concorrente per la promozione diretta? La Salernitana a livello di organico è certamente tra le maggiori accreditate per la promozione. È un avversario che va tenuto in considerazione e, se riuscirà a trovare continuità in questa seconda parte di stagione, potrà giocarsela fino alla fine per il secondo posto. Partita decisiva secondo te, o è ancora lunga, considerando che mancheranno ancora 12 partite? Non è decisiva, ma essendo uno scontro diretto la ritengo importante. La classifica è corta, è difficile dare uno strappo netto. Finora ci è riuscito solo il Benevento. Si aspettavano a Frosinone una Salernitana così in alto in classifica? L'organico a disposizione di Ventura è di ottimo livello. Non stupisce che sia in lotta per la promozione. Poi Ventura è un allenatore di grande esperienza e in Serie B ha già vinto in passato. Come influenzerà l'emergenza coronavirus sulla gara? Non credo influirà particolarmente. Anzi, conoscendo la goliardia che da sempre contraddistingue i tifosi ciociari, non mi sorprenderebbe un'iniziativa per disinnescare il clamore attorno a questo virus. In chiusura, un giocatore potenzialmente decisivo per parte. Nel Frosinone dico Dionisi perché sta trascinando la squadra con la sua classe. Tra i giocatori granata, invece, temo particolarmente l'imprevedibilità di Jallow.