In vista di Perugia-Salernitana, chiediamo lumi per quanto riguarda l'ambiente umbro al collega di PerugiaToday.it Giuliano De Matteis. Ciao Giuliano. Che Perugia vedremo in campo sabato? Ciao. Quasi sicuramente un Perugia con il 3-5-2, modulo che Serse Cosmi ha ben presto rispolverato dopo due gare con il 4-3-3. Un Grifo ora condizionato dalla pressione del risultato da raggiungere a tutti i costi, anche se le porte chiuse, in un clima teso come quello delle ultime settimane, potrebbero paradossalmente far bene ai biancorossi. Gara da ultima spiaggia per Cosmi? Serse Cosmi, che gode comunque di un credito enorme per quello che ha fatto in questa piazza in passato e per la sua peruginità, finora non è stato messo in discussione ma è chiaro che con un'eventuale sesta sconfitta di fila potrebbe mettere in crisi anche la sua posizione. Quanto è stato frettoloso l'esonero di Oddo? Col senno di poi, potrebbe essere considerato tale, anche perché la squadra ha poi mostrato la stessa discontinuità e gli stessi problemi. Oddo è stato esonerato prima di un mercato di gennaio in cui la società era convinta di poter aggiustare le cose, soprattutto a centrocampo, e ridisegnare un Grifo a misura di Cosmi. Le cose poi purtroppo non sono andate così e in mediana è arrivato il solo Greco (peraltro il migliore del Perugia nell'ultimo match con il Benevento) che non era comunque la prima scelta.  Ora obiettivi cambiati per il Perugia o c'è la speranza di acciuffare in extremis i playoff? Con una classifica così corta, i playoff sono ancora possibili e basterebbe un filotto di due-tre vittorie per risalire su quel treno, ma in questo momento nell'ambiente prevale più la paura e l'obiettivo è quello di tornare a fare punti per tirarsi fuori dalla zona calda. Quanto il Perugia è Iemmello dipendente? Se si guardano i numeri, il Perugia è decisamente Iemmello dipendente. Il problema principale della squadra è proprio la difficoltà ad andare non solo in gol ma anche solamente al tiro in porta. "Re Pietro" ha trascinato la squadra nel girone d'andata, ma nel 2020, a parte la doppietta su rigore in casa con la Juve Stabia, anche lui - che a gennaio è stato vicino al Pescara - ha perso il suo feeling con la rete, finendo nel mirino dei tifosi che lo hanno fischiato quando è stato sostituito con il Benevento. Che Salernitana si aspettano di vedere a Perugia? La Salernitana è considerata una squadra forte, composta da ottime individualità e guidata da un tecnico come Ventura che non ha certo bisogno di presentazioni. La squadra di Ventura può centrare i playoff, secondo te? Di certo è una delle squadre che si giocherà i playoff fino alla fine del campionato: ha dimostrato di avere continuità e ha giocatori importanti, come Cerci che nel rush finale potrebbe fare la differenza. In conclusione, un giocatore potenzialmente decisivo per parte. Per quanto riguarda il Perugia, è facile dire Iemmello, nella Salernitana invece Kiyine, che secondo me ha numeri da Serie A.