Respinto il ricorso del Trapani, siciliani retrocessi in C: la Salernitana monitora Castori
È arrivata la decisione del Collegio di Garanzia del Coni per quanto concerne la situazione del Trapani. Non è stato accolto, infatti, il ricorso del club del Provinciale e, dunque, è stata confermata la sentenza della Corte Federale. La società viene retrocessa in Serie C, nessuna speranza di potersi giocare la permanenza in cadetteria. Ad osservare attentamente la questione è la Salernitana di Claudio Lotito, a caccia del sostituto di Ventura. E il nome di Fabrizio Castori, già in granata nella stagione 2008/09, sarebbe in pole position: il tecnico di San Severino Marche ha scavalcato Stefano Colantuono e si avvicina al ritorno all'Arechi.
Di seguito, il comunicato diffuso dal sito ufficiale del CONI: "La Prima Sezione del Collegio di Garanzia, presieduta dal prof. Vito Branca, all’esito dell’udienza tenutasi in data odierna preordinata alla discussione ed alla disamina del ricorso Trapani Calcio contro FIGC avverso decisione CFA FIGC, preordinata alla discussione ed alla disamina del ricorso , ha assunto le seguenti determinazioni:
- ha dichiarato inammissibile l’intervento della società Delfino Pescara 1936 S.p.A.;
- ha dichiarato inammissibile la costituzione della società Cosenza Calcio S.r.l..;
- ha respinto il ricorso della società Trapani Calcio S.r.l. per quanto espresso in parte motiva, confermando la decisione della Corte Federale d'Appello della FIGC n. 88/2019-2020.
Per l’effetto, ha condannato la società Trapani Calcio s.r.l. alla refusione delle spese di lite, liquidate in € 5.000,00, oltre accessori di legge, a favore della FIGC, compensate per la metà. Nulla per le spese nei confronti delle altre parti".