Nonostante la squadra stia disputando un campionato completamente diverso dai precedenti offrendo ottimi risultati, nonostante la sesta vittoria consecutiva all'Arechi, nelle ultime partite casalinghe si è registrato un notevole calo spettatori, arrivando al minimo stagionale di 5400 unità martedì sera contro il Venezia. Anche parte dello zoccolo duro che sosteneva ininterrottamente la squadra il primo anno di B 2015-16 ha abbandonato gli spalti. A far si che il dato risulti ancor più allarmante è che la squadra sia in piena zona playoff e che in altri tempi probabilmente l'Arechi avrebbe registrato il tutto esaurito. Tante le motivazioni, alla base sicuramente i risultati precari raggiunti nei precedenti quattro tornei di Serie B non all'altezza di una città come quella di Salerno. Questa è una frattura che deve essere cicatrizzata alla luce di una squadra che sta facendo dell'Arechi il suo fortino inespugnabile realizzando ben 28 dei 42 punti di cui gode in classifica. Non dimenticando che nessuno più dei granata sta facendo così bene nelle ultime partite casalinghe. Ma al di là dei dati statistici è importante sottolineare l'atteggiamento positivo tenuto dai calciatori tra le mura amiche. Anche il direttore sportivo Angelo Fabiani, intervenuto ai microfoni di SG, nel corso della trasmissione Assist, si è soffermato sullo zoccolo duro: "È stata la vittoria dello zoccolo duro dei tifosi. Abbiamo fatto un pò fatica contro il Venezia, ma la differenza l'ha fatta lo zoccolo duro che incita questi ragazzi. Mi è piaciuta una cosa della tribuna, che al momento di difficoltà di Cicerelli, anziché inveire hanno applaudito il ragazzo che poi si è ripreso. Questo è il tifo bello e sano che aiuta i giocatori." Ludovica Maisto