Partiamo con un dato di statistica alla mano: la Salernitana targata Davide Nicola ha conquistato ben 13 punti in 11 partite, quando prima del suo arrivo, i granata hanno racimolato 11 punti in 23 partite. Dati che fanno riflettere e la dicono lunga sul lavoro mentale e motivazionale che il tecnico piemontese ha profuso sin dall'inizio di questa emozionante avventura a Salerno. Ieri sera la Salernitana é uscita dallo Gewiss Stadium di Bergamo con un ottimo pareggio, grazie ad una prestazione tosta, di carattere, di organizzazione tattica e sopratutto, di 11 uomini che ormai seguono ogni singola parola del coach come un Mantra, come aver trovato finalmente la figura del leader cui sacrificare ogni singolo pezzo di animo per ogni 90 minuti di gara. Le parole post-gata di Nicola fanno trasparire questo nuovo stato d'animo, costruito grazie all'amore per il proprio lavoro ed entusiasmo donato da una tifoseria che non merita assolutamente la retrocessione.

"Questa é un'avventura particolare e per capirlo bisogna soltanto venire qui a Salerno. Sento che abbiamo delle idee e voglia cosi come i tifosi si stanno immedesimando in tutto ciò. Sarà importantissimo che ci sostengano e quando hai della gente meravigliosa cosi che crede in te, tutto diventa possibile. Per noi da quando sono arrivato, tutte le partite sono importanti ma giovedi ce n'è una importantissima (Venezia ndr). Quindi ora bisogna resettare e recuperare immediatamente. Amaro in bocca per il pareggio nel finale dell'Atalanta? E' normale che possa dispiacere, è stata una partita molto tosta ed abbiamo giocato contro una squadra veramente forte ma sono molto obiettivo e lo sono sempre stato con i miei ragazzi: ora sanno che possono essere competitivi sempre contro chiunque. E questa sera sono stati davvero straordinari. Ciò che vedo intorno a me non sono solo dei giocatori, ma dei valori importanti, sia come atleti che come uomini; e tutto ciò mi fa semplicemente impazzire. Tutti devono sentirsi importanti in modo da dare al meglio il proprio contributo quando vengono chiamati in causa."

Concetti di valori umani, al di là dell'uomo di sport che possono fare soltanto bene a tutto l'ambiente granata. Parole cariche di amore, fiducia e motivazione che danno ulteriore spinta ed energia in vista della gara di giovedi contro il Venezia.