Dinnanzi ad un Arechi gremito da oltre 14.000 mila spettatori, la Salernitana di mister Castori esordisce davanti alle mura amiche contro la Roma di Jose Mourinho.

Scelte obbligate per Castori costretto a rinunciare allo squalificato Stromberg e all’infortunato Djuric, con l’esordio di Aya dal primo minuto e Obi alle spalle dell’unica punta Bonazzoli.

Parte subito forte la roma con Vina che impegna Belec ad una parata a terra con successiva deviazione in calcio d’angolo.

Come pronosticato la partita la fa la Roma con un constante possesso palla che tuttavia non porta a grosse preoccupazioni per la difesa granata.

Dal canto suo la squadra di Castori prova in contropiede a impensierire la difesa giallorossa e Rui Patricio senza grosse azioni pericolose.

Dopo 1 minuto di recupero Abisso di Palermo manda le squadre negli spogliatoi con il risultato parziale di 0-0.

Musica diversa nella ripresa con la squadra di Mourinho decisa a sbloccare la partita.

Detto fatto nei primi 8 minuti arrivano due gol prima di Pellegrini e poi di Veretout che indirizzano di fatto il match.

La Salernitana crolla psicologicamente e fisicamente e la Roma dilaga prima con Abraham e poi con lo stesso Pellegrini autore di una doppietta.

Dopo 3’ di recupero termina la partita con la consapevolezza che per cercare di giocarsela fino in fondo servira ancora molto dal mercato.