Giorni febbrili in casa granata dove a poco più di 48 ore dal fatidico termine, imposto dalla FIGC, ancora tutto è sospeso sopra sul filo del rasoio.

Tante sono le proposte arrivate negli ultimi giorni, la maggioranza in realtà solamente a mezzo stampa e poco concrete in sostanza, mentre alcune sono in fase più evoluta ma ancora non decisiva.

C’é poco da dire, se non verrà firmato un atto preliminare di vendita da qui al 31 dicembre, la Salernitana verrà esclusa dal campionato di Serie A.

E sarebbe una debacle incredibile per la città di Salerno, i suoi tifosi ma anche per Claudio Lotito che nonostante l’istituzione di un Trust a scopo di vendita, non è riuscito a cedere il bene in quasi 9 mesi da quando è arrivata la matematica promozione in serie .

Eppure fa sorridere beffardamente le dichiarazioni dello stesso co-patron rilasciate in Sala Stampa il 10 Novembre 2018 al termine di Salernitana-Spezia.

Incalzato dai giornalisti, Lotito esclamò che nel “caso la Salernitana sarebbe stata promossa in A sarebbe stato costretto a venderla” e se ciò non fosse accaduto ”l’avrebbe regalata”, per non “falsare un campionato perché la regola è chiara”.

Chissà se il patron ha rimosso quanto detto 3 anni fa o semplicemente ha preferito cambiar idea…