La Salernitana si appresta ad affrontare l'ottavo impegno della sua Serie A. Il prossimo incontro, quello di domani in programma alle ore 15, è quello dello Stadio Alberto Picco, di fronte lo Spezia di Thiago Motta, il quale è subentrato a Vincenzo Italiano nel corso dell'ultima sessione estiva. La squadra ligure non cambia nei suoi interpreti rispetto allo scorso campionato, fatta eccezione di Tommaso Pobega, ritornato al Milan e poi girato in prestito al Torino, e Nzola. L'attaccante è ai margini del progetto della formazione di Motta, con appena quattro presenza di cui tre da subentrato.

Tuttavia, lo Spezia predilige, come altre squadre del massimo campionato, l'impostazione della manovra dal basso, con i due terzini di spinta a ritrovarsi partecipi in fase offensiva. Il fulcro del centrocampo è Maggiore, abile nel raccogiere la sfera nella sua metà campo e innescare i tre calciatori che si aggirano dietro la punta. I terzini sono ali aggiunte in fase di possesso, tra queste ritroviamo Amian e l'indisponibile Bastoni, il quale rappresenta un punto cardine per Motta, capace di servire assist ai compagni in zona gol. Sarà, dunque, un'assenza pesante per lo Spezia. Il gioco passa tutto sugli esterni, con i calciatori bianconeri chiamati a creare superiorità sulla fascia per innescare con rapidità l'attaccante.

Nel rapido recupero della sfera, occhio alle ripartenze fulminee di cui lo Spezia ci ha abitutato, soprattutto nello scorso campionato. Attenzione a Daniele Verde, rivelazione pura per quanto riguarda il gol. 

Infine, sarà difficile pronosticare le formazioni viste le numerose assenze che hanno colpito le due squadre nel corso degli allenamenti. Spezia-Salernitana sarà una partita complicata, le due formazioni navigano nelle posizioni basse della classifica e sono appaiate entrambe a quota quattro punti. Urge vincere, le due compagini ne sono a conoscenza.