Dopo gli striscioni apparsi a Formello, sede del centro sportivo della Lazio, contro Claudio Lotito, e a Polla, a firma della Brigata Sala Consilina, nel quale è stato preso di mira il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani, la campagna di contestazione della tifoseria della Salernitana nei confronti della società e della caratteristica della multiproprietà prosegue.

A tal proposito, in nottata a Coverciano, sede del Centro Tecnico Federale della FIGC (dove si allena la Nazionale, per intenderci) è apparso uno striscione dal testo inequivocabile: "No alla Multiproprietà", con lo storico ippocampo stilizzato da Jack Lever nel 1986 utilizzato a mo' di firma.

Chiaro l'intento nel sensibilizzare il massimo organismo calcistico nazionale nel problema delle multiproprietà, in particolare sul famoso articolo 16 bis delle NOIF che, sic stantibus rebus, impedirebbero a Lazio e Salernitana di disputare lo stesso campionato.