Se la Salernitana esce sconfitta dal Trofeo Iervolino, evidenziando una rosa ancora da completare prima di poter iniziare la stagione ufficiale nel migliore dei modi, la serata di ieri ha dato adito di accendere ulteriori polemiche. Stavolta il punto della questione è lo stato strutturale dello stadio Arechi, insieme alla sua manutenzione e i lavori di ammodernamento ormai obbligatori. La prima impressione che ieri sera i tifosi granata hanno subito evidenziato è la mancanza del maxi-schermo; se fino qualche settimana fa erano iniziati i lavori di installazione del medesimo, ieri sera la struttura era completamente sparita. Ricordiamo che lo scorso Giugno, l'amministrazione comunale salernitana si è fortemente impegnata, almeno a parole, nel rendere ben presto realtà la promessa di migliorare completamente l'impianto sportivo, partendo dall'installazione del maxi-schermo fino ai lavori basilari di rivalorizzazione e pulizia di strutture interne, come il soffitto degli spalti (in quelli della tribuna ci piove addirittura dentro), i servizi igienici ormai completamente abbandonati e gli accessi pedonali esterni da rifare. A tal proposito, un nostro tifoso granata ci manda delle foto in cui si evidenzia lo stato di degrado di alcuni punti dello stadio:

L'anno scorso il sindaco Vincenzo Napoli ha fatto partire in ritardo i lavori di ammodernamento, atti a consegnare la delega per disputare le partite all'Arechi, dopo una promozione ottenuta a Maggio, mentre i lavori andavano avanti di notte a pochi giorni prima del debutto della Salernitana contro la Roma. Quest' anno si è ripetuto lo stesso identico errore, con una classe amministrativa poco chiara e poco producente nel far seguire le promesse ai fatti reali. La responsabilità dell'installazione del maxi-schermo è del comune di Salerno. Pochi mesi fa, l'AD Milan ha inviato una lettera all'amministrazione, chiedendo ufficialmente che i lavori dell'intervento potessero iniziare; d'altro canto, il comune ha preso tempo per realizzare questa richiesta da parte della società e finora, il contenuto di tale lettera purtroppo resta scritto solo a parole. Lo scorso Giugno, la Salernitana ha presentato la richiesta al Comune di farsi carico dei lavori di ammodernamento e ristrutturazione dell'Arechi ma finora molte responsabilità ed azioni sono a carico all'amministrazione. 

Ciò che la nostra redazione vuole chiedere esplicitamente come rappresentanza di numerose lamentele e denunce da parte dei tifosi granata, costretti anche a sottoscrivere gli abbonamenti sapendo delle condizioni fatiscenti dell'impianto, è di non ripetere in nessun modo gli errori e la pigrizia della politica comunale dello scorso anno. Ma semplicemente di far seguire finalmente i fatti a molte parole dette. La nuova società granata sta dando dimostrazione di vicinanza, di interesse, di amore per la piazza granata come nessuno mai nella storia del cavalluccio marino finora. Ciò che i tifosi ora chiedono, al di là dell'aspetto prettamente "calcistico", è di ridare dignità allo stadio Arechi e di farlo uscire dallo stato di semi abbandono cui versa. E per fare ciò tutti devono remare nella stessa direzione, in primis la politica salernitana.