In occasione del Festival del Calcio Italiano, è tornato a Salerno l'ex DS granata Walter Sabatini per ritirare il premio come miglior direttore sportivo della stagione calcistica 2021-2022. Nelle dichiarazioni che ha rilasciato, non potevano ovviamente mancare i riferimenti a quella che è stata la sua squadra fino a pochi mesi fa: "Ho un conto da riscuotere con la città, un fritto misto da consumare a piedi nudi sulla spiaggia, è una cosa che non ho potuto fare e mi è rimasta qua, ma tornando qui quest'oggi ho provato forti sensazioni, c'era una luce trasversale bellissima...è bella Salerno ragazzi! La mia fiducia in Nicola è stata ampiamente ripagata, lui lo sa che quando l'ho scelto c'era tutta una serie di candidati che io ho bocciato senza pietà, perchè nella mia testa c'era solo Nicola. Dopo due allenamenti che gli ho visto fare, ho scritto subito al Presidente "ci salviamo", semplicemente per il linguaggio che gli sentivo usare con la squadra. Salernitana - Milan sarà una bella partita, i granata in un mese hanno tutte partite difficili, anche se ne dovessero vincere una su quattro avranno fatto il loro dovere. Le partite a rischio non sono queste, sono quelle con il Lecce, con lo Spezia eccetera. La Salernitana, comunque, ha tutti gli strumenti per vincere anche contro il Milan perchè è una squadra forte. Queste sono partite che non preoccupano, o ti conferiscono la gloria o ti conferiscono la normalità, quindi non c'è da preoccuparsi. Cosa avrei fatto io per la Salernitana? Non sarebbe leale da parte mia parlarne, la Salernitana ha il suo direttore sportivo che fa le sue scelte. Io lo so cosa avrei fatto, ma non lo dico. Ochoa spero che sia in condizioni di giocare subito e credo che sia così, potrebbe rappresentare un colpo ragguardevole. Per quanto riguarda la situazione in casa Juventus, posso dire che io, Walter Sabatini, mi sento defraudato, perchè mentre i bianconeri compivano questi misfatti io perdevo un campionato con 87 punti fatti, quindi oggi sento di dover riscuotere qualcosa, che non riuscirò mai più a fare e perciò mi metto l'anima in pace. Mi va bene la salvezza della Salernitana della scorsa stagione".

Molto interessanti sono anche le dichiarazioni che riguardano il suo ex Presidente, Danilo Iervolino: "Vi dico quello che è successo veramente. Io ho sbagliato nella circostanza, perchè dovevo lasciare cadere un discorso e rimandarlo al giorno dopo. Io volevo protegerre un giocatore, che è Lassana Coulibaly, però nella forma e nella sostanza avevo torto io e aveva ragione Iervolino; c'è stato un errore che io ho fatto dialettico e anche di una certa arroganza, che riconosco mi ha sempre contraddistinto durante la mia carriera, purtroppo. Per arroganza ho distrutto una cosa bellissima, che sarebbe cominiciata il giorno dopo; è questo il mio grande rammarico, perchè io avevo già fatto il contratto con la Salernitana, quindi dal giorno dopo avrei cominiciato a lavorare alla squadra, mi sarei goduto la stagione bella a Salerno e nel frattempo avrei comprato giocatori. Mi sono negato questa cosa che per me sarebbe stata esaltante perchè ho fatto un grande errore con Iervolino, imperdonabile. Lui ha agìto da Presidente, niente di più, e io ho perso la luce di Salerno, per colpa mia".

Nonostante i difetti che lo stesso Direttore ammette di avere, sicuramente le dichiarazioni che ha rilasciato quest'oggi rendono onore ad un uomo che rimarrà a vita nelle menti e nei cuori di tutti i tifosi della Salernitana.