Il capitano di mille battaglie, colui che non si è mai sottratto alla lotta, restando a Salerno (nonostante qualche critica di troppo) anche nell'anno della mesta retrocessione in Lega Pro nel 2002-2003 durante la presidenza Aniello Aliberti. Da salernitano puro sangue, intervenuto sul palco apposto dinanzi la Curva Sud,  Fusco è tornato a parlare, come sempre, di ciò che maggiormente gli sta a cuore, la Salernitana:"Questa è una grande piazza che viene tenuta unita da una sola fede verso un solo simbolo. I tifosi meritano la Serie A" Di poi il coro della folla in delirio: c’è solo un capitano." Il capitano, quello intramontabile,  di mille battaglie...