La Salernitana si presenta alla 13ª giornata davanti agli oltre 11mila dell’Arechi con un compito chiaro: rispondere. Ieri il Catania ha toccato 28 punti (2-0 all’Altamura), il Benevento ha espugnato Foggia (0-3) agganciando quota 26. Stasera ai granata serve una prestazione che dica al campionato: “ci siamo anche noi” nella corsa alla Serie B. Non è solo una sfida tecnica: è soprattutto una prova di maturità mentale, forse la più complicata del periodo. Servono lucidità nei momenti caldi, aggressività pulita e qualità nella gestione delle seconde palle.

Le scelte di Raffaele: identità e dettagli

Con i rientri di Capomaggio e De Boer, Raffaele ritrova profondità e varianti. Davanti a Donnarumma restano i riferimenti di struttura: Matino–Golemic–Anastasio a protezione bassa, Villa confermatissimo a sinistra. A destra si alza la concorrenza e il tecnico premia gamba e affidabilità di Cabianca, opzione oggi più equilibrata rispetto a Ubani, Quirini e Achik. In mezzo, Capomaggio si ricompone in coppia con Tascone per dare ordine e contrasti; tra le linee, Ferraris ha il compito di collegare e di alzare il baricentro con inserimenti senza palla. Davanti, fisicità e area: Inglese con Ferrari per allungare il Crotone, occupare i centrali e liberare corridoi ai quinti.
 

La chiave emotiva

La Salernitana deve pensare semplice: ritmo alto senza frenesia, pressione sul primo passaggio avversario e profondità immediata quando si recupera palla. È una partita “di testa”: gestire i parziali, non allungarsi, sfruttare l’inerzia dell’Arechi per trasformarla in punti pesanti e mandare un segnale a Catania e Benevento.


Il Crotone: emergenza e cambio pelle

Dall’altra parte, una squadra in difficoltà di risultati e con assenze pesanti (Andreoni, Guerra, Perlingieri). Come anticipato da Longo, i rossoblù si ridisegnano con il 3-5-2 per proteggere l’area e cercare verticalità rapida. Merelli tra i pali, linea a tre con Berra, Cargnelutti, Di Pasquale; corsie affidate a Zunno e Groppelli, mediana di gamba e interdizione con Vinicius, Sandri, Calvano; davanti, la coppia Gomez–Murano per attaccare la profondità. Gara che si preannuncia sporca e di duelli.


Direzione di gara e diretta

Arbitro: Drigo di Portogruaro; assistenti: Marchese, Cataneo; IV uomo: Castellone; FVS: Romaniello.
TV: Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport 251 — streaming su NOW e sulla piattaforma Bet 365  (clica QUI per accedere) al costo di 5 euro

Probabili formazioni

SALERNITANA (3-4-1-2)
Donnarumma; Matino, Golemic, Anastasio; Cabianca, Tascone, Capomaggio, Villa; Ferraris; Inglese, Ferrari.
Panchina: Brancolini, Cevers, Coppolaro, Quirini, Ubani, Frascatore, De Boer, Varone, Knezovic, Iervolino, Di Vico, Achik, Liguori, Boncori.
Allenatore: Raffaele.

CROTONE (3-5-2)
Merelli; Berra, Cargnelutti, Di Pasquale; Zunno, Vinicius, Sandri, Calvano, Groppelli; Gomez, Murano.
Panchina: Sala, Martino, Leo, Stronati, Ricci, Gallo, Piovanello, Marrazzotti, Maggio, Cocetta, Vrenna, Bruno, Del Piano.
Allenatore: Longo.

Sintesi tecnica: ampiezza costante, pressione coordinata, freddezza nei momenti chiave. Stasera conta soprattutto la testa: la Salernitana ha l’occasione di ribadire che la lotta per la vetta la riguarda da vicino.