Un test importante su un campo insidioso. La Salernitana è ospite del Livorno nel match valido per il sesto turno del campionato cadetto. Terzo banco di prova lontano dall'Arechi per la compagine allenata da Gian Piero Ventura. La Bersagliera, fin qui, ha alternato prestazioni di spessore a performance sottotono. Tuttavia, la classifica rispecchia l'andamento del gruppo, in totale sintonia e che sta assimilando i dettami tattici dell'allenatore. Dieci punti messi in cascina sui quindici disponibili. Tre vittorie, un pareggio e una sconfitta registrati nelle prime cinque partite. Davanti ci sarà un avversario in difficoltà ma pronto a riscattare l'avvio oscillante: la compagine amaranto, allenata dal grande ex di turno Roberto Breda, naviga infatti nelle parti basse della graduatoria. Il tecnico di casa vara il 3-4-2-1 e si affida agli stessi elementi scesi in campo a Cosenza: Marras e Marsura supportano Raicevic nella manovra offensiva. Uomini contati per il trainer granata, alle prese con infortuni e squalifiche. Oltre ai lungodegenti, il tecnico deve fare a meno anche di Kiyine, espulso nella gara infrasettimanale. Sulla fascia sinistra, Lopez strappa una chance dal primo minuto. Maistro viene riconfermato a centrocampo mentre Firenze torna dall'inizio. Livorno (3-4-2-1): Zima, Di Gennaro, Bogdan, Boben, Del Prato, Luci, Agazzi, Porcino, Marras, Marsura, Raicevic. A disposizione: Plizzari, Ricci, Mazzero, Gasbarro, Morganella, Gonnelli, Stoian, D'Angelo, Morelli, Rizzo, Murilo, Braken. Allenatore: Breda. Salernitana (3-5-2): Micai, Karo, Migliorini, Jaroszynski, Cicerelli, Maistro, Di Tacchio, Firenze, Lopez, Djuric, Giannetti. A disposizione: Vannucchi, Cerci, Odjer, Gondo, Kalombo, Morrone, Pinto, Dziczek. Allenatore: Ventura.