Monday night allo stadio Arechi. La Salernitana, nel posticipo di giornata, aspetta una Cremonese in difficoltà di prestazioni e risultati. I granata, forti del successo a tavolino e in un avvio di grande fiducia, puntano a consolidare la parte alta della classifica. La formazione avversaria, però, arriverà in via Allende con lo spirito di riscatto per migliorare la deficitaria posizione in graduatoria. E la squadra allenata da Bisoli dovrà invertire anche il trend negativo per quanto concerne il bilancio storico.

Sono undici i precedenti sul manto erboso campano,  il Cavalluccio non ha mai perso contro la Cremo: cinque vittorie e sei pareggi ottenuti nel fortino di Salerno. Per il primo confronto bisogna tornare indietro al maggio 1949, a mettersi in mostra è lo scatenato Castaldo autore di una doppietta. La Bersagliera, in quello scontro, dilaga con le reti di Catalano, Taccola, Flumini e Sifredi: il match termina 6-2. Nelle due annate seguenti, le compagini si ritrovano: maturano due pareggi, il primo per 2-2 e il secondo a reti inviolate.

Negli anni Cinquanta, i granata affrontano nuovamente i grigiorossi in uno scenario diverso dalla cadetteria. In terza serie, nei due appuntamenti, la Salernitana ottiene un successo di misura targato Foglia e un altro 2-2 nel campionato 1957/58. Nel segno di bomber Pisano su rigore si delinea l'incontro dell'ottobre 1996. Nel marzo 2011 Ragusa e Carcuro rimontano l’autorete di Jefferson, nel novembre 2017 spicca l'1-1.

L'ultimo hurrà granata è del febbraio 2019 per 2-0: Minala e Jallow marcatori della gara. Nel post-lockdown del 29 giugno scorso, i novanta minuti si concludono col punteggio di 3-3. Gli ospiti vanno in vantaggio per due volte con Celar, i padroni di casa riagganciano la parità con il rigore di Dziczek e il colpo di testa di Di Tacchio. La Cremonese si porta ancora avanti con Zortea prima della doppietta del capitano in maglia numero 14 a pochi secondi dal triplice fischio.