Raffaele carica la Salernitana dopo il 9-0: “Entusiasmo, identità e fame. Stiamo gettando le basi della nuova squadra”
Il tecnico granata soddisfatto dopo il primo test a Cascia: “Voglio 24 guerrieri con il fuoco dentro”

Dalla prima sgambata stagionale arrivano segnali incoraggianti per la nuova Salernitana targata Giuseppe Raffaele. Il netto 9-0 inflitto all’Alba Cittareale Alto Lazio nella cornice serena di Cascia ha rappresentato ben più di una semplice passerella estiva: per l’allenatore siciliano è stata l’occasione per tastare il polso al gruppo e cominciare a intravedere la strada da seguire.
“Questa settimana abbiamo lavorato in maniera intensa e strutturata, cominciando a costruire i principi che ci accompagneranno lungo il campionato – ha dichiarato Raffaele in conferenza stampa –. Sul piano atletico abbiamo dato volume e forza, e anche se i carichi sono stati importanti, ho visto già alcune situazioni che mi sono piaciute. La squadra ha risposto con entusiasmo e grande applicazione, qualità fondamentali in questa fase”.
L’approccio propositivo e la voglia di assimilare indicazioni tattiche sono due aspetti che il tecnico dell’Ippocampo ha voluto sottolineare con forza. “Nel primo tempo abbiamo visto un’idea chiara di gioco, poi i ritmi si sono abbassati, ma è normale in questi periodi. Quello che conta è alimentare la disponibilità che sto vedendo: la squadra si sta formando e si sta conoscendo. Il lavoro fatto in settimana comincia a vedersi”.
Dal campo al mercato, il passo è breve. E anche su questo fronte Raffaele non ha nascosto la sua soddisfazione per l’intesa con il direttore sportivo Daniele Faggiano. “Il direttore sta facendo un lavoro straordinario. Abbiamo messo a segno operazioni importanti, costruendo un’ossatura che ci permette di lavorare con serenità. Ovviamente c’è ancora da fare, ma siamo tra le squadre con più movimenti in assoluto. L’obiettivo è arrivare ad avere 24 calciatori con il fuoco dentro, perché questa categoria lo richiede”.
Chiaro anche il messaggio a chi è destinato a lasciare Salerno: “Anche i giocatori in uscita stanno lavorando con grande professionalità. Il mercato ha i suoi tempi, ma il loro impegno in allenamento è encomiabile. Presto verranno prese decisioni nell’interesse di tutti”.
Sul piano tecnico, Raffaele continua a plasmare la squadra secondo la sua idea di calcio: “Voglio una Salernitana coraggiosa, propositiva, che non abbia paura di attaccare con tanti uomini. Quando non riusciamo a recuperare subito la palla, dobbiamo saperci ricompattare e riconquistare il possesso in zona media. Mi piace un gioco corto, dinamico, che sfrutti gli spazi concessi dagli avversari. Attaccare in maniera imprevedibile è l’obiettivo”.
La consapevolezza di avere davanti un cantiere aperto non scoraggia il tecnico granata, che anzi punta a bruciare le tappe. “Abbiamo cominciato da poco, ma i ragazzi stanno dimostrando di assimilare i concetti con velocità. A volte serve tanto tempo per costruire un’identità chiara, ma il mio obiettivo è arrivare all’inizio delle gare ufficiali con una fisionomia definita in tutte le fasi del gioco”.
Nei prossimi giorni, la Salernitana affronterà due test più probanti, utili per mettere alla prova i progressi tattici e atletici. Ma per Raffaele il risultato sarà secondario: “Conta più la prestazione, la crescita del gruppo, la capacità di mettere in campo quello che proviamo ogni giorno. Il gol e la vittoria fanno sempre piacere, ma ora dobbiamo consolidare la nostra identità. Solo così potremo essere protagonisti”.
E proprio su questo punto il tecnico chiude con la determinazione che lo contraddistingue: “Entusiasmo, ferocia, spirito di sacrificio e orgoglio. Chi non ha queste caratteristiche, non può far parte della nuova Salernitana”. Una frase che sa già di manifesto.