Ecco le parole del tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi alla vigilia della sfida di domani al "Mapei Stadium" contro il Sassuolo allenato da Alessio Dionisi:

"Mi aspettavo di trovare delle difficoltà quando sono arrivato. Penso di aver capito ogni giorno che passa molte dinamiche in più. Sono convinto che dalla Sampdoria in poi sia un'altra squadra, gli applausi ricevuti alla fine della partita contro il Napoli ne sono una dimostrazione. Io sono felicissimo della scelta che ho fatto, spero di restare a Salerno tantissimi anni. Abbiamo un grande dovere morale nei confronti della gente, ora non è più tempo di fare parole. Penso che usciremo presto da questa situazione, ci sono tantissime partite ancora fino a maggio. La squadra si sta allenando come piace a me, sono sicuro che otterremo i risultati che speriamo".

"Sono sempre più convinto che una vittoria sbloccherebbe tutto. C'è bisogno di correre di più, devi correre più degli avversari per competere. Gli alibi sono finiti già da tanto tempo, voglio vedere l'atteggiamento giusto. Purtroppo abbiamo deciso di lasciar fuori Cabral perchè ha un problema fisico, ma ciò ci permettere di metter dentro Simy e di questo sono molto contento. Non aspettiamoci miracoli, ma può tornare il giocatore che ha incantato tutti due anni fa".

"Quando sono arrivato non pensavo di avere la bacchetta magica, ma di risolvere pian piano i problemi che ci sono. Secondo me siamo sulla strada giusta. Non è una questione di modulo, questa squadra ha vinto e perso con ogni modulo. In base alle caratteristiche dei giocatori deciderò quale modulo utilizzare di partita in partita. Bradaric e Mazzocchi sono stati bravissimi contro il Napoli. Il Sassuolo ha battuto Juventus e Inter, ma in questo momento mi interessa solo della mia squadra. Sono convinto che domani faremo una grande partita, sperando di ottenere i tre punti che domani ci servono".