Ferrari: “Felice per il gol e per il gruppo, ma pensiamo una gara alla volta”. Achik: “Ogni partita sarà una battaglia, tutti vogliono batterci”
Ferrari: “La Salernitana supera la Cavese 3-2 all’Arechi: entusiasmo, compattezza e consapevolezza nelle parole dei protagonisti granata

"Felice per il gol e per il gruppo, ma pensiamo una gara alla volta”. Achik: “Ogni partita sarà una battaglia, tutti vogliono batterci”
La Salernitana supera la Cavese 3-2 all’Arechi: entusiasmo, compattezza e consapevolezza nelle parole dei protagonisti granata
La Salernitana festeggia una vittoria fondamentale contro la Cavese, arrivata al termine di una gara intensa, ricca di ribaltamenti e decisa dal carattere della squadra. Il 3-2 finale consente ai granata di mantenere il primato in classifica e di confermare i progressi tattici mostrati, in particolare con l’attacco a tre schierato dal primo minuto.
Protagonista assoluto della serata Franco Ferrari, autore del gol del 2-1, e Ismail Achik, entrato nella ripresa e capace di incidere con due assist di qualità. Le loro dichiarazioni, rilasciate a Lira Tv e in conferenza stampa, raccontano una squadra unita, determinata e sempre più consapevole della propria forza.
Ferrari: “Aspettavo da tempo questo gol all’Arechi. Siamo un gruppo unito, tifosi straordinari”
L’attaccante argentino, classe 1995, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la prestazione personale e collettiva:
«Siamo contenti per la vittoria, ma è merito di tutti. I centrocampisti e i difensori hanno fatto un lavoro enorme di sacrificio. Era importante vincere, soprattutto perché abbiamo provato per la prima volta l’attacco a tre e ha dato buoni risultati. Essere primi in classifica è un segnale positivo, ma dobbiamo restare concentrati».
Ferrari ha poi descritto l’emozione per la rete segnata davanti al pubblico granata:
«Aspettavo da tanto un gol qui all’Arechi, uno stadio che ho affrontato tante volte da avversario. Segnarci con questa maglia è stato speciale. Ringrazio Achik per l’assist perfetto. Sotto la curva abbiamo cantato insieme ai tifosi un coro che avevamo già intonato alla prima giornata, e ci ha portato fortuna. Non ho mai sentito un legame così forte con la tifoseria: ci stanno trasmettendo un’energia incredibile».
In conferenza, l’attaccante ha aggiunto:
«Abbiamo creato molto e ci siamo trovati bene in avanti. Adesso serve continuità, il campionato è lungo e ogni partita sarà complicata. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, ma vincere partite così dà morale. Pensiamo una gara alla volta, senza montarci la testa».
Achik: “Sono contento per la vittoria, ma dobbiamo restare umili. In ogni campo troveremo avversari pronti a dare il massimo”
Decisivo nella ripresa, il classe 2000 Ismail Achik ha cambiato volto alla gara con una prestazione di grande intensità, entrando nel momento più delicato e fornendo due assist preziosi per la rimonta granata.
«Sono felicissimo per il risultato e per come ho contribuito alla vittoria – ha dichiarato –. Sapevamo che la Cavese era una squadra organizzata, ma abbiamo reagito da gruppo vero. Il mister mi aveva chiesto di puntare l’uomo, creare superiorità e mettere palloni pericolosi in mezzo. Sono entrato con la giusta mentalità e credo di aver risposto presente».
Achik ha poi sottolineato l’importanza del lavoro settimanale e della crescita collettiva:
«In allenamento stiamo lavorando molto sull’intesa tra gli attaccanti, e si vede. Ma dobbiamo migliorare anche nella fase difensiva: a volte, dopo un gol subito, caliamo troppo e ci esponiamo a rischi. Con il tempo e la concentrazione giusta riusciremo a trovare equilibrio».
Infine, un pensiero speciale per i tifosi:
«Essere primi è bellissimo, ma bisogna restare umili. Ci aspettano sfide difficili, con Catania e Benevento che lotteranno fino alla fine. Tutti vogliono batterci, ogni partita sarà una battaglia. I nostri tifosi però sono la nostra forza, il dodicesimo uomo in campo. Speriamo di continuare a regalare loro gioie, anche in trasferta».
La Salernitana, tra entusiasmo e consapevolezza, prosegue così il proprio cammino con la fiducia di chi crede nel lavoro e nella solidità del gruppo. Un gruppo che, guidato dall’esperienza e dalla fame dei suoi uomini chiave, ha dimostrato ancora una volta di poter puntare in alto.