La lotta per la salvezza entra nel vivo. A partire dalla gara di sabato mancano dodici giornate al gong finale, oltre il quale i giochi saranno fatti e verranno decretati tutti i verdetti finali. La situazione attuale vede la Salernitana ultima in classifica, a quota quattordici punti, ma con un vantaggio numerico rispetto alle altre contendenti. Infatti, i granata hanno due gare da recuperare (Venezia e Udinese) che potrebbero rappresentare una chance importante per raggiungere l'obiettivo prefissato dalla neo società presieduta da Danilo Iervolino. 

In zona rossa, troviamo al momento piazzate Cagliari e Genoa. Il liguri, dopo ventisei giornate disputate, hanno raccolto sedici punti, mentre il calendario non prevede altri scontri diretti, se non quello contro il Cagliari a cinque giornate al termine.

Il Cagliari detiene ventidue punti. La squadra sarda, allenata da Walter Mazzarri, è quella più in forma di risultati nel fanalino di coda. I rossoblù hanno raccolto dodici punti nelle ultime sette giornate affrontate.

Nelle altre tre posizioni, al di fuori della zona caldissima, troviamo Venezia, Udinese e Spezia. I lagunari dovrebbero recuperare la gara dello Stadio Arechi contro la Salernitana, mentre sono attesi al Bentegodi, nel prossimo turno, dal Verona di Igor Tudor. I veneti sono reduci da quattro punti nelle ultime due gare, provenienti dal colpaccio fuori casa contro il Toro e dal pareggio contro il Genoa al Penzo.

Anche l'Udinese ha due gare da recuperare, una di queste contro la Salernitana alla Dacia Arena. I bianconeri sono fermi al sedicesimo posto con venticinque punti.

Al quindicesimo posto è fermo lo Spezia di Thiago Motta, reduce dalla sconfitta contro il Bologna (prossimo avversario dei granata) al Dall'Ara. Il calendario dei liguri è duro, visti i prossimii due impegni in campionato contro Roma e Juventus. Da sottolineare gli scontri diretti contro Cagliari, Venezia e Udinese ancora da disputare.situazione